Notizie del giorno: Virginia Raggi e Ius Soli

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    Notizie del giorno: la Procura ha chiesto per il sindaco Virginia Raggi il rinvio a giudizio per falso ideologico mentre è caduto il reato di abuso d’ufficio.

    Notizie del giorno: Virginia Raggi

    News. La Procura di Roma ha chiesto per il sindaco Virginia Raggi il rinvio a giudizio per falso ideologico riguardo alla nomina all’ufficio del turismo di Renato Marra, mentre è caduto il reato di abuso d’ufficio per la scelta di Salvatore Romeo a capo della segreteria.

    Notizie del Giorno | Virgina Raggi

    Notizie del Giorno | Virgina Raggi

    Secondo i magistrati la prima cittadina avrebbe mentito all’anticorruzione del Campidoglio riguardo al caso di Renato Marra, fratello del suo ex braccio destro Raffaele. Marra senior da vigile urbano graduato venne promosso a capo del dipartimento turismo del Comune con un sensibile incremento di stipendio.

    L’accusa alla Raggi è relativa alle parole rilasciate all’anticorruzione in cui si definì il ruolo di Raffaele Marra come di “mera pedissequa esecuzione delle determinazioni da me assunte, senza alcuna partecipazione alle fasi istruttorie, di valutazione e decisionali” (TGCOM).

    Appena avuto notizia delle novità provenienti dalla Procura, Raggi si è detta “soddisfatta e fiduciosa” e di aver “agito rispettando la legge”, mentre Beppe Grillo ha sottolineato come “i reati più gravi siano in via di archiviazione”.

    Notizie del giorno: Ius Soli

    Ultime notizie. Il ministro Graziano Delrio ha riaperto gli scenari sull’approvazione dello Ius Soli all’interno della legislatura: “Gentiloni ha detto che l’autunno è il periodo decisivo. L’autunno è appena iniziato e l’inverno non è ancora arrivato, in tutti i sensi. Ora serve portare avanti la nostra voce con una campagna sui diritti (ANSA).

    Gli italiani sono ancora favorevoli allo Ius Soli”, smentendo di fatto quanto detto mercoledì da Maria Elena Boschi. Le dichiarazioni di Delrio hanno trovato una sponda  nel presidente del Senato Pietro Grasso, che ha dichiarato di essere fiducioso sul fatto che “si possa aprire una finestra a novembre”, e nel segretario Cei Nunzio Galatino: “si è trovato un modo di accelerare sui diritti delle coppie formate da persone dello stesso sesso. Si dia almeno la stessa attenzione ai diritti di italiani tenuti senza cittadinanza”.

    Il presidente Grasso ha anche blindato il codice antimafia: “se arriva un decreto che tra due settimane cambia la legge, sarebbe un boomerang per le forze politiche che l’hanno approvata”.

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