Notizie del giorno: Enrico Letta e le primarie

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    Notizie del giorno. Enrico Letta ha annunciato la sua scelta per le primarie: l’ex premier voterà Andrea Orlando.

    Notizie del giorno: Enrico Letta e le primarie

    News. Enrico Letta ha annunciato la sua scelta per le primarie: l’ex premier voterà Andrea Orlando, perché “è uno che vuole unire” e interpreta correttamente il Pd come “un campo largo, non il comitato elettorale di un capo” (TgCom).

    Politica Italiana – PD

    L’appoggio per Renzi è stato invece ribadito da Dario Franceschini, consapevole del fatto che “il centrosinistra ha già triturato troppi leader”. Renzi ieri si è concentrato ad attaccare l’Ue, che impone all’Italia aggiustamenti dei conti: “Tutto ciò che serve per rimettere a posto l’Italia deve essere fuori dai vincoli di stabilità” ha fatto sapere l’ex segretario.

    In giornata Roberto Speranza (Mdp) ha rimandato al mittente l’accusa di Renzi che la scissione sia stata fatta da chi è in cerca di “poltrone che non avranno”. Il parlamentare di Mdp ha infatti osservato che “di poltrone mi pare se ne occupino altri, quelli che nelle ultime settimane hanno fatto le nomine”. Nel frattempo è sorta la polemica su affluenza e risultati dei voti nei circoli. Renzi e Orlando forniscono infatti due versioni diverse sulla partecipazione, al 61% secondo l’ex premier, al 52,1% per il Guardasigilli.

    Unione Europea e Federica Mogherini

    Ultime notizie. L’Alto rappresentante per le politiche estere e la sicurezza dell’Ue, Federica Mogherini, pensa che sabato “a Roma è stata riaffermata la volontà di continuare l’Unione a 27”, nonostante gli apocalittici che volevano la fine dell’Ue dopo la Brexit (Ansa).

    Notizie del giorno Federica Mogherini

    Notizie del giorno Federica Mogherini

    Mogherini, intervistata da Il Messaggero, ha inoltre chiarito che ora sono finiti “gli alibi per non far funzionare l’Ue” e i governi nazionali dovranno remare a favore dell’Unione, evitando di ricorrere al “giochetto per cui si scaricano tutti i guai nazionali su Bruxelles”.

    La definizione di Ue a più velocità non una definizione amata da Mogherini, che preferisce porre l’accento sulla “direzione di marcia”, portando come esempio già concretizzato la nascita del primo comando militare unificato.

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