Notizie del giorno: G7 in Canada ed elezioni comunali

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Notizie del giorno. “Ho dato istruzioni di non appoggiare il documento finale del G7”. Dall’Air Force One, in viaggio verso Singapore per il vertice con Kim Jong un, Donald Trump posta su Twitter un annuncio shock.

Notizie del giorno: G7 in Canada

News. Un’altra mossa a sorpresa di Donald Trump ha spiazzato i partecipanti del G7 in Quebec, dove il presidente Usa ha proposto una nuova visione del mondo: “Niente tariffe e niente barriere, così dovrebbe essere. E niente sussidi”. Le reazioni dei presenti sono state varie, passando da una timida apertura di Angela Merkel (“possiamo considerare questa idea come un punto di partenza”) agli atteggiamenti più prudenti di Emmanuel Macron e Justin Trudeau, con cui Trump si è confrontato aspramente negli ultimi giorni.

Il summit sembrava aver prodotto un documento finale condiviso da tutti i presenti, ma Donald Trump già in volo per Singapore ha diffuso una dichiarazione con cui si è smarcato dagli altri sei. Il premier italiano Giuseppe Conte si è comunque intrattenuto molto tempo con il presidente statunitense, ricevendo lodi da parte sua nonché un invito alla Casa Bianca.

Conte sarebbe anche stato impegnato in un mini-vertice dell’Ue, dove Tusk e Juncker avrebbero offerto un minimo di flessibilità sui conti italiani in cambio della garanzia di proseguire sulla strada delle riforme strutturali e di non spendere senza coperture (TGCOM).

Notizie del giorno: voto nei Comuni

Ultime notizie. Il silenzio sul voto amministrativo di oggi in 761 Comuni italiani è stato rotto da una discussa dichiarazione di Luigi Di Maio, che su Facebook ha spiegato che “avere sindaci del M5S vuol dire avere sindaci che avranno dalla loro parte il governo nazionale” (ANSA).

Un messaggio che ha sollevato le inevitabili critiche degli avversari politici e ha costretto il ministro dello Sviluppo economico a correggere il tiro, spiegando che “sarò dalla parte dei cittadini sempre, al di là del colore politico”. Al voto saranno chiamati circa 7 milioni di italiani e tra i Comuni coinvolti ci saranno 20 capoluoghi di provincia.

Sarà monitorata con attenzione la situazione del Pd, che al momento controlla 15 di questi capoluoghi ma potrebbe subire un clamoroso ribaltone e perdere roccaforti storiche come Siena e Pisa. Lega e M5S sembrano invece in grado di sfruttare nuovamente l’apprezzamento nato dopo il 4 marzo e saranno probabilmente i protagonisti della giornata elettorale.

I verdi si presenteranno nel centrodestra unito e punteranno a recuperare importanti città al Nord (Treviso e Vicenza) e a minacciare la Toscana, mentre i pentastellati lotteranno nel Centro Sud e in Sicilia per confermare i buoni risultati ottenuti alle ultime politiche.

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