Abbruzzese: “Caso uffici Laziodisu? Necessario confrontarsi con la massima celerità”

«Il paventato ridimensionamento degli uffici Laziodisu, dislocati nelle Università di Cassino e Viterbo, è un argomento sul quale è necessario confrontarsi con la massima celerità. Non possiamo assolutamente non considerare l’importante funzione che queste sedi svolgono nei rispettivi territori, dove sono punto di convergenza di una popolazione studentesca estremamente eterogenea e proveniente da diverse regioni del centro Italia e del meridione». Lo dichiara il presidente del Consiglio regionale Mario Abbruzzese. A seguito della proposta presentata giovedì scorso alla seduta della Conferenza dei Rettori delle Università del Lazio, Abbruzzese riferisce: «Ho ricevuto dall’assessore regionale all’Istruzione e alle Politiche Giovanili, Gabriella Sentinelli, ampie rassicurazioni e massima attenzione sulla necessità di mantenere in piedi, presso i due Atenei laziali, uffici idonei per continuare a svolgere un servizio di alto profilo a disposizione della popolazione studentesca». «È impensabile – ha aggiunto Abbruzzese – che con un semplice sportello si possa gestire, e soprattutto garantire, il diritto allo studio universitario per i circa 25 mila studenti iscritti nei due Atenei laziali. Da parte mia ci sarà il massimo impegno a garantire un confronto con tutti gli attori di questa vicenda affinchè, non solo vengano tutelati i diritti degli studenti, ma allo stesso tempo siano garantiti anche i posti di lavoro per impiegati e operatori in servizio all’Ente per il diritto agli studi universitari».