COLLEFERRO, ILLUSTRATO IN CONSIGLIO IL RAPPORTO ERAS LAZIO

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    Il Consiglio di ieri

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    “Chiediamo alla Regione Lazio di andare avanti con lo studio intrapreso per avere un controllo funzionale della situazione che ci aiuti a programmare, nel modo più opportuno, il futuro sviluppo nel nostro territorio”. Sono le considerazioni del sindaco Mario Cacciotti in merito all’esame del Rapporto Eras, svolto dal Dipartimento di Epidemiologia Regionale in collaborazione con l’Arpa Lazio, tenutosi ieri nella sede del Consiglio comunale. Alla riunione erano stati invitati i diretti interessati: Corrado Carrubba Commissario straordinario dell’Arpa Lazio, Giovanni Maria Arena Vice Commissario straordinario, Francesco Forastiere del Dipartimento di Epidemiologia del servizio sanitario della Regione Lazio, Francesco Blasetti Direttore del Servizio di Igiene della Asl RmG, i quali hanno chiarito il perché della ricerca, illustrandone la metodologia innovativa usata per lo svolgimento dello studio effettuato sulle persone residenti in varie zone del Lazio. Il Rapporto, che è un primo risultato di una più ampia ricerca che dovrebbe proseguire nel corso degli anni, si basa sull’indagine effettuata dal 1996 al 2008 su più di 200mila persone residenti in diverse città, da Civitavecchia a Roma, a Frosinone, etc. per comprendere meglio il rapporto tra salute e aree industriali, con particolare riferimento agli impianti di trattamento dei rifiuti. Ed è stato anche lo strumento per rimettere insieme due settori, Ambiente e Sanità, sempre più strettamente legati per perseguire e migliorare la vivibilità nelle aree urbane. Da quanto emerso nella discussione, rispetto all’area locale, “non una delle peggiori del Lazio”, come ha specificato Carrubba, occorre proseguire nello studio per avere un quadro quanto più completo possibile degli effetti tra presenza di aree industriali e qualità della vita della popolazione. Ringraziando i relatori per la loro presenza, l’assessore comunale all’Ambiente Eugenio Trani, che ha ricordato come l’istanza di esame del Rapporto fosse scaturita dalla minoranza ed accolta dall’Amministrazione reputando importante occuparsi di tali tematiche, ha presentato alcune valutazioni sulla situazione ambientale locale, con particolare riferimento alla qualità dell’aria, che denota un trend positivo nella diminuzione dei pm10. Rimane però sempre alta l’attenzione in tal senso e, per tale motivo, è stata valutata tra i consiglieri l’idea di far installare una ulteriore centralina per la rilevazione dei pm2.5, quale aggiuntivo controllo dell’inquinamento atmosferico nel centro urbano.

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