Lazio, ok in Commissione a norme per educazione all’ambiente

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    Parere favorevole, all’unanimità, da parte della commissione Ambiente del Consiglio regionale del Lazio – presieduta da Roberto Carlino (Udc) – alla proposta di legge regionale “Norme in materia di educazione all’ambiente, alle politiche energetiche, alla mobilità e allo sviluppo sostenibile”. Il testo è frutto dell’unificazione di due proposte di legge a firma rispettivamente di Claudio Bucci (Idv) e Francesco Pasquali (Fli).

    Nel corso della seduta odierna l’assessore Marco Mattei ha espresso apprezzamento verso dell’iniziativa, ferme restando – però – la necessità di armonizzarla con quanto esiste già nel Lazio e di verificarne la compatibilità di bilancio. Aspetto quest’ultimo particolarmente sottolineato dal presidente Carlino. Introdotte diverse modifiche sempre all’unanimità alla proposta originaria. Filiberto Zaratti (Sel) ha motivato i propri emendamenti in base alla necessità che la normativa si armonizzi con le attività in corso e le strutture già operative in questo campo. Altri interventi emendativi sul testo sono stati approvati su iniziativa di Antonio Paris (Gruppo Misto), Andrea Bernaudo (Pdl) e Daniela Valentini (Pd).

    “Ad oggi la Regione Lazio non dispone di alcun programma preciso in merito. Da qui una l’esigenza di una legge apposita – aveva detto Bucci nella relazione introduttiva, ricordando i principi introdotti in materia da Onu, Unesco, Unece e Infea – che istituisca un programma regionale detto Infeass (sistema regionale di informazione, formazione ed educazione ambientale e di sviluppo sostenibile) rivolto ad enti locali, istituti scolastici, enti parco naturali di ogni ordine, monumenti naturalistici, associazioni di cittadini senza scopo di lucro, ed in generale alla cittadinanza attiva della Regione Lazio, che preveda un percorso preciso per lo sviluppo di politiche ed azioni volte all’educazione ambientale”. Pasquali aveva aggiunto, sempre nella precedente seduta, che “l’intento è quello di dare uno stimolo culturale in materia di ambiente e sviluppo sostenibile. Il consigliere di Fli ha ricordato come questo genere di norme esistano in altre regioni con interessanti risultati, come nel caso dell’Emilia Romagna. ”Grazie ad una corretta educazione ed informazione, soprattutto verso le nuove generazioni – aveva osservato il presidente Carlino – avremo sicuramente significativi miglioramenti nella salvaguardia dell’ambiente in futuro”.

     

    Hanno partecipato alla seduta anche il consigliere Rocco Berardo (Lista Bonino Pannella).

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