Marino e Anguillara, Giunta regionale approva recupero edifici abusivi

Come anticipato dalla presidente del Lazio Retana Polverini, nella sua visita nel Comune di Marino per il sostegno alla candidatura a sindaco di Adriano Palozzi, questa mattina la Giunta regionale ha approvato la Variante Speciale per il recupero urbanistico dei nuclei edilizi spontaneamente sortì nel Comune di Marino e già adottata con delibere del Consiglio comunale. La variante speciale riguarda in particolare 8 nuclei sorti spontaneamente che si estendono nell’intero territorio comunale e occupano complessivamente una superficie di circa 220 ettari. «Il documento approvato oggi in Giunta – ha commentato l’assessore regionale all’Urbanistica, Luciano Ciocchetti – avvia un’operazione di recupero e di salvaguardia del territorio, che i cittadini del Comune di Marino aspettavano da tempo. La Regione Lazio ha rilevato l’importanza sociale e urbanistica dell’intervento, volto a riqualificare e ricucire il territorio, garantendo al contempo a questi nuclei i servizi necessari come scuole, strade, parcheggi e verde pubblico».

Questa mattina la Giunta regionale del Lazio, presieduta da Renata Polverini, ha approvato la variante speciale per il recupero dei nuclei abusivi nel Comune di Anguillara Sabazia, in località ‘I Grassi’, un provvedimento già adottato dal Consiglio comunale nel 2008. La variante interessa, in particolare, una superficie di circa 248 mila metri quadrati e con possibilità di insediamento per oltre 300 abitanti. Il recupero del nucleo abusivo, sorto in località ‘I Grassì, si pone in variante urbanistica rispetto allo strumento generale vigente ma in conformità con la variante generale, più di recente adottata, tanto da potersi considerare come un’anticipazione della stessa. «Finalmente – ha commentato l’assessore regionale all’Urbanistica, Luciano Ciocchetti – dopo tre anni dall’adozione, trova conclusione un percorso necessario per la crescita e lo sviluppo di questo territorio. Ancora una volta questa Giunta ha voluto dimostrare di avere a cuore le esigenze dei cittadini, nessuno escluso».