Qualità di Vita, Iannarilli: “Frosinone migliora di alcune posizioni”

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    «Ho visto il sondaggio sulla Qualità della Vita emesso questa mattina dal quotidiano economico Italia Oggi. La nostra provincia migliora di alcune posizioni rispetto allo scorso anno e questo non può che far piacere. Restiamo comunque nella zona rossa, quella attribuita alle province italiane nelle quali la qualità della vita è scarsa, dove pesa particolarmente la condizione ambientale, e la sofferenza per il lavoro». Lo dichiara Antonello Iannarilli, presidente della Provincia di Frosinone. «Tengo a sottolineare, comunque, la mia posizione rispetto a questo genere di classifiche – spiega – Esse non tengono conto di molti fattori, non possono approfondire le situazioni in modo specifico e si devono limitare all’analisi di alcuni parametri che devono necessariamente essere comuni a tutti. La nostra è stata una provincia essenzialmente a trazione industriale. Ciò ha significato (fatte salve le responsabilità, la carenza nei controlli contro cui ora io mi sto battendo) maggiore inquinamento e ora aggravio della situazione occupazionale. Verrebbe da dire che se non peggioriamo in quegli ambiti allora stiamo andando bene, ma qualcosa mi dice che non è così». «Inoltre ci troviamo in una provincia dove la maggior parte della popolazione, vista l’assenza di grandi centri, vive in luoghi prevalentemente rurali – conclude – Mi dite in quei luoghi quanto conti l’assenza di verde attrezzato? Certamente molto meno che nelle grandi e medie città. Intendiamoci, il verde attrezzato molto importante ma certamente lo è di più in mezzo al cemento che non in campagna o sulla costa di una montagna. Ecco uno dei parametri che conta molto in quella classifica ma che certamente non è pienamente rispondente al reale valore della qualità della vita in Ciociaria».

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