Recensione! Spiderman: Across the Spiderverse

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Un viaggio caleidoscopico e senza un attimo di respiro, un tuffo colorato ed entusiasmante ma al tempo stesso dannatamente doloroso, tutto questo e molto di più è Spiderman: Across the spiderverse.

 

Quando nel 2018 “Into the spiderverse” usci’ nelle sale cinematografiche cambiò per sempre il concetto di animazione. Il mix superbo tra animazione 3D e 2D riuscì a creare uno stile grafico che racchiudesse tutti gli stili che gli animatori potessero pensare, mixandoli insieme grazie ad una storia semplice ma multiversale.

Il film fu un successo planetario e la conferma che un seguito sarebbe arrivato non si fece attendere troppo.

L’iniziale seguito fu poi diviso in due film, il primo dei quali è proprio il nostro Across the Spiderverse, in sala da giovedì 1 giugno.

La vita da adolescenti supereroi non è semplice in nessun universo. Né per Miles né per Gwen le cose vanno al meglio e paradossalmente è la metà privata e famigliare della loro doppia vita quella a creare il maggior numero di problemi.

Crescere, esprimersi, essere compresi dai propri genitori e al tempo stesso riuscire a comprenderli, a non deluderli. Tutti problemi comuni per ogni adolescente ma che assumono una portata diversa quando contemporaneamente una nuova minaccia è emersa a Brooklyn minacciando di portare via tutto a Miles viaggiando attraverso il multiverso.

Sarà proprio il nuovo villain a far incontrare di nuovo Miles e Gwen e a dare il via all’incredibile viaggio d’azione e sentimenti che questo film rappresenta.

Un film scritto superbamente e che, anche se solo una prima metà della storia totale, fa veramente scuola di sceneggiatura per chiunque lavori nel cinema. La speranza è che la seconda parte, intitolata Beyond the Spiderverse, non lasci crollare le ottime basi di questo film chiudendo con ancor più forza un cerchio che al momento lascia senza parole.

Senza parole come lo stile grafico d’animazione di questo film. Incredibile è l’unica parola che renda veramente bene di cosa stiamo parlando. Folle come gli animatori abbiano alzato ulteriormente l’asticella rispetto al film del 2018, unendo in animazione stili di disegno e di pittura, creando un mix di arte visiva che attraversa tutta la storia della disciplina del disegno sin da Leonardo Da Vinci.

Maestoso, ricco di personaggi ma soprattutto carico di emozioni, perché la scrittura di questo film è quella che ci fa entrare in connessione con i personaggi, tutti.

Empatizzare, vivere con loro ogni emozione come fosse nostra, come fossimo noi a ondeggiare sulle nostre ragnatele, per cercare di salvare il nostro mondo, la nostra famiglia e la nostra libertà.

Spiderman: Across the Spiderverse è in sala prodotto da Columbia Pictures, Sony Pictures Animation e Marvel Entertainment ed è distribuito in italiano da Eagle Pictures.

Spiderman: Beyond the Spiderverse uscirà in sala invece a marzo del 2024.