Frosinone, “Mantenere alta l’attenzione per la vicenda della Valle del Sacco”

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    gianni lisi

    «La Coldiretti mantiene alto il livello di attenzione per la vicenda della Valle del Sacco. A confermarlo il direttore della sede ciociara Gianni Lisi: ‘Nei giorni scorsi abbiamo ospitato una riunione operativa alla quale hanno preso parte i vertici regionali della nostra struttura, con il collega Aldo Mattia, e quelli della sede provinciale di Roma con il presidente Davide Granieri. Presenti alcuni produttori ed imprenditori delle due province ed il presidente della sede ciociara, Loris Benacquista con Vinicio Savone, presidente regionale di Agricredito Laziò». Così in una nota di Coldiretti Frosinone. «Riteniamo utile e importante – ha detto Benacquista – condividere il lavoro realizzato grazie alla Fondazione Kambo, presentato oltre due mesi fa, con i colleghi della Coldiretti romana. Occorre porre in essere tutto quanto ciò necessario al fine di rendere operativo e fattibile il progetto». «Se la politica non riesce a trovare le giuste misure, o non mette in moto le azioni più idonee – ha detto Lisi – credo sia il caso di rendere pubblico tale disimpegno. Sono convinto che con l’amico Marcello Pigliacelli, presidente di Confindustria Frosinone, che come noi ha sostenuto il progetto sin dall’inizio con l’assessore De Angelis, chiedendo a più riprese di superare l’empasse, troveremo le condizioni più giuste per continuare quanto realizzato sino ad oggi. C’è chi ha stigmatizzato il supporto e il grande impegno di Mons. Spreafico: forse sarà il caso di ripartire, invece, proprio da questo. Fatta la diagnosi che, almeno a chiacchiere è stata condivisa da tutti, oggi, Infatti, è indispensabile trovare ed applicare la terapia vincente con i fatti.Con il pragmatismo che la politica non trova si potrà andare avanti e dare, finalmente, risposte alle imprese». «Durante l’incontro si è anche tornati a chiedere l’attenzione della Regione Lazio sul ruolo che può avere il consorzio Valle dei Latini. L’Arsial – ha reso noto Lisi – ha chiesto la convocazione per la revoca degli amministratori e la nomina dei nuovi referenti. La Camera di Commercio di Frosinone, rappresentata dal sottoscritto, continuerà a farne parte ed ho chiesto al direttore della sede romana di Coldiretti Tizzano di verificare l’opportunità che anche la sede camerale di Roma chieda di far parte del cda. Occorre, anche in questo caso, una sinergia concreta e non di facciata».

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