Il Pd: consiglio su parentopoli. Il Pdl: quando ci saranno dati oggettivi

Il Pd vuole un consiglio straordinario su Parentopoli. A tornalo a chiedere è stato ieri mattina il capogruppo: «La maggioranza si è opposta alla richiesta dell’opposizione – ha dichiarato Umberto Marroni – confermando ancora una volta che la destra capitolina non ha nessuna intenzione di affrontare realmente, a parte falsi proclami moralizzatori, la vicenda che vede coinvolte in questi giorni le aziende del Comune di Roma». Lo ha affermato in una nota Umberto Marroni, capogruppo Pd Roma Capitale. «Riteniamo visti gli ultimi fatti di cronaca che sia indispensabile che il Sindaco venga urgentemente a riferire in aula – ha aggiunto Marroni – visto che ormai è chiaro che sulla vicenda ‘parentopoli” e su una gestione irresponsabile delle aziende il primo cittadino e gli Assessori competenti non potevano non sapere quello che stava accadendo»
Puntuale la replica del capogruppo del Pdl, Luca Gramazio: «La procura di Roma sta indagando e per di più, ancora prima dei magistrati, il sindaco Alemanno ha chiesto una verifica per mezzo dell’amministratore delegato, Maurizio Basile, il quale ha immediatamente predisposto un accertamento interno in Atac – ha fatto sapere- Il capogruppo del Pd può stare tranquillo. Non abbiamo nessuna intenzione di sottrarci dal convocare un consiglio straordinario ma lo faremo solo quando saremo in possesso di dati oggettivi con i quali si potrà discutere di chi, come e quando ha sbagliato». (Il Messaggero)