La fiera delle illusioni – Nightmare Alley – recensione foto
Guillermo del Toro torna in sala con un film potente, forse anche troppo, ma che riesce nel suo intento assolutamente punitivo.
Stan è un uomo in fuga dal suo passato e dai suoi demoni, si ritrova casualmente ad assistere ad uno spettacolo di freaks e rapidamente entra a far parte della famiglia itinerante.
Il giovane uomo in qualche mese entra totalmente nelle dinamiche degli spettacoli e comincia a rubare con gli occhi e con la mente i segreti dietro i trucchi dei suoi nuovi amici.
Stan trova un mentore e rapidamente anche un amore ma i suoi fantasmi sono evidenti e si mal celano dietro la sua ambizione che presto rivela la sua natura maligna.
Una trama tentacolare e un protagonista negativo ci accompagnano in un viaggio di illusioni ed inganni dove ognuno nasconde una verità diversa. L’intento palese del regista è farci vivere quanto sia negativo il suo protagonista nei modi più duri e crudi possibili, perché funzioni il finale c’è bisogno della giusta carica narrativa accumulata e devo dire che a tratti il film esagera e sfora oltre il necessario.
Si sente, inoltre, forse troppo nettamente lo strappo tra la prima e la seconda metà del film, con un cambio di location e di comprimari che è un peccato visto il lavoro di costruzione fatto egregiamente sul circo dei freaks e sulla loro storia. Ma siamo comunque di fronte ad una pellicola molto solida, un film che coinvolge e intrattiene, creando e trasformando emozioni contrastanti, tra la soddisfazione vendicativa e la repulsione alla violenza.
Nightmare Alley ha ricevuto quattro candidature agli Oscar, tra le quali quella per miglior film, riuscirà a portarsi a casa una statuetta?
Il film è attualmente disponibile in streaming per gli abbonati su Disney+!