M5S, Parcheggio Cornelia ancora l’indifferenza delle istituzioni

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Parcheggio Cornelia

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Parcheggio Cornelia, ancora l’indifferenza delle istituzioni per un’opera costata 50 milioni di euro di soldi pubblici

Il Movimento 5 stelle Municipio XIII di Roma ha presentato nel Consiglio del 31/03/2015 un Ordine del giorno per riaccendere i riflettori sul Parcheggio Cornelia, verificare l’iter del progetto e lo stato di avanzamento lavori, ma l’atto è stato bocciato da tutte le forze di maggioranza.

“Partiamo dai fatti, il parcheggio Cornelia inaugurato nel 2001 dall’allora Sindaco Veltroni è un opera per la mobilità del quadrante di Roma Nord di strategica importanza, ma fu utilizzato solo per un brevissimo lasso di tempo, in quanto il progetto basato su un sistema automatico e meccanizzato, ha presentato sin da subito delle carenze sia funzionali che strutturali e non si è dimostrato capace di rispondere all’esigenze che lo stesso era chiamato a soddisfare. Fu chiuso nel 2006 in maniera definitiva, generando uno sperpero di soldi pubblici pari a circa 50 milioni di Euro”.

Lo dichiara in una nota l’Ufficio Stampa Movimento 5 Stelle Roma – Municipio XIII

“La cronistoria di questo fallimento ha interessato le due amministrazioni Veltroni e quella Alemanno che solo il 28/06/2012 con un’ordinanza decide di affidare il parcheggio alla Soc. PROGEPAR S.r.l. La società si impegna a convertire il parcheggio automatizzato in un parcheggio tradizionale a rampe, ma per sostenere i costi della riconversione chiede che dai 660 posti auto a rotazione iniziali, si passi a 450 di cui 100 pertinenziali (ovvero questi ultimi destinati alla vendita a privati). La Progepar S.r.l. inoltre avrebbe dovuto diminuire ulteriormente il numeri di posti auto disponibili per adeguarsi alle norme in tema di sicurezza antincendio.

Insomma i 50 milioni di euro già spesi non sono bastati: per convertire il Parcheggio, ci risponde lo stesso Dipartimento Mobilità e trasporti, è opportuno ricorrere a forme di partenariato pubblico-privato in cui la realizzazione di una parte di posti auto pertinenziali può consentire l’equilibrio economico-finanziario.

Ma in ogni caso, da quel momento ad oggi il nulla, il parcheggio resta chiuso.

Nel Novembre 2014 il Movimento 5 Stelle –municipio XIII ha presentato una nuova interrogazione e dopo numerosi accessi agli atti si è chiesto se l’attuale amministrazione capitolina di concerto con il Municipio intendesse ancora portare avanti il progetto della società in questione, e quali tempistiche fossero previste per confermare o meno il proseguimento e/o se fosse in studio un’eventuale proposta alternativa al progetto presentato da Progepar S.r.l. Il Dipartimento Mobilità e Trasporti ci risponde che la Società Progepar S.r.l. ha comunicato che, pure in presenza dei condizionamenti dovuti alla stringente normativa dei VVFF e avendo già impiegato ingenti risorse economiche e tecnico professionali, è intenzionata a proseguire l’iter finalizzato all’approvazione del progetto in parola e che non risultano ad oggi altri eventuali proponenti per la realizzazione del parcheggio in oggetto.

Il Presidente del Municipio XIII, Valentino Mancinelli, a Striscia la Notizia ha dichiarato che entro la fine del 2014 la questione del Parcheggio Cornelia si sarebbe risolta. Numerose sono stati le promesse, gli annunci, i proclami, ma niente è stato rispettato. I cittadini attendono dal 2001 un parcheggio funzionale che è costato 50 milioni di euro. Chi li ripagherà del danno erariale subito? Come sempre, come tutti i giorni, dobbiamo combattere con degli immensi muri di gomma”.

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