Omicidio Parco Pineto. Noi con Salvini: Roma come far west

Noi con Salvini

Fabbri, Giannini, Di Trocchio (consiglieri Municipio XIII Noi con Salvini) :”Questo omicidio nel Pineto dimostra come ormai a dettar legge nei parchi pubblici della nostra città siano sbandati, spacciatori, e nomadi. Ci vuole il  pugno duro.”

“Il ritrovamento del cadavere di un uomo, questa mattina all’interno del parco del Pineto ripropone con forza il tema della sicurezza di un’area che si trova in preda all’abbandono più totale-esordiscono così Raimindo Fabbri,Daniele Giannini e Maria Gemma Di Trocchio consiglieri di Noi Con Salvini in Municipio XIII che aggiungono- degrado,insediamenti abusivi,prostituzione, bivacchi di immigrati sono i problemi che attanagliano il Pineto così come altri parchi della nostra città.

La brutalità dell’omicidio consumato nella Pineta Sacchetti dimostra che ci troviamo di fronte a bestie senza scrupoli contro cui è necessario usare il pugno duro. Il Pineto non può più essere una zona franca dove a regnare sia l’illegalità diffusa. Purtroppo a questi problemi non sanno rispondere né Alfano, che pensa bene di chiudere i commissariati di Roma, né tantomeno il PD che governa la Città ed il Municipio XIII.

A quest’ultimo infatti chiediamo dove sono finiti i fondi stanziati dalla precedente amministrazione municipale di Centrodestra per un impianto di videosorveglianza all’interno del Pineto  che ad oggi, ancora non è stato realizzato? L’attuale  amministrazione di Centrosinistra è chiusa nel Palazzo e non si rende conto della realtà. I cittadini non si sentono più sicuri neanche nei parchi come il Pineto.” hanno concluso in una nota i consiglieri municipali di Noi Con Salvini Fabbri,Giannini e Di Trocchio