Gli spermatozoi odorano ovacità. La scoperta dei ricercatori del Gemelli

Più informazioni su

    Roma – Gli spermatozoi sono in grado di ‘odorare’. Questo è quanto emerge dalla relazione dei ricercatori e medici dell’Università Cattolica, sede di Roma e della Fondazione Policlinico A. Gemelli. Hanno questa capacità poiché possiedono numerosi recettori olfattori simili a quelli contenuti nella mucosa olfattiva del naso che servono a riconoscere e distinguere gli odori. Presenti sulla superficie dello spermatozoo, questi recettori svolgono un importante ruolo sia nella maturazione, sia nell’attivazione spermatica e nel processo di fecondazione dell’ovocita. È il risultato dello studio coordinato dal Professor Alfredo Pontecorvi, direttore dell’Istituto Scientifico Internazionale ‘Paolo VI’ – Isi e dell’Area di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo del Policlinico A. Gemelli di Roma, recentemente pubblicato sulla rivista scientifica Frontiers in Endocrinology.
    I recettori olfattori sono espressi anche in sedi differenti rispetto alla mucosa olfattiva e precedenti studi già avevano riportato l’espressione del recettore olfattorio ‘hOR17-4’ sulla superficie degli spermatozoi, ipotizzando un suo ruolo nell’attivazione dello spermatozoo a fecondare l’ovocita. Odoranti sintetici ed estratti floreali sono anche in grado di attivare tale recettore. Così in un comunicato il Policlinico A. Gemelli.

    Più informazioni su