Lo spray nasale israeliano che protegge da Covid, influenze e allergie

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    Lo spray nasale israeliano che protegge da Covid, influenze e allergie –

    Questi diavoli di scienziati israeliani, cento ne pensano e mille ne fanno.
    E le fanno pure bene, anche nel campo dei dispositivi medicali.

    Pur essendo i primi nel mondo per i più alti numeri di vaccinazioni anti Covid eseguite, non paghi della loro efficienza organizzativa, studiano, testano, realizzano e persino già commercializzano un loro nuovo prodotto medicale di notevole efficacia contro i virus, Covid incluso per primo tra gli altri.

    E, naturalmente, sul nuovo dispositivo medicale spray nasale, ecco piombare con i suoi affilati artigli il colosso delle vendite on-line Amazon, noto per le sue dotate antenne nell’acquisizione di esclusive di prodotti top da commercializzare attraverso i suoi molteplici canali di vendita.

    E, guarda caso, nel primo giorno di cessione on-line di tale dispositivo medicale spray nasale, Amazon ha esaurito immediatamente le sue abbondanti scorte di Taffix facendo registrare, per le tante richieste ricevute, il record di vendite realizzato in un solo giorno.

    Logico il motivo di tanto successo dello spray nasale Taffix, realizzato dagli avveduti ricercatori israeliani della nota azienda “Nasus Pharma Ltd” di Tel Aviv.

    Infatti, la gente non colpita dal virus, nella lunga attesa di conseguire con le due dosi di vaccino temporalmente distanziate la protezione dal Covid, può assicurarsi anticipatamente la propria protezione da Covid, altri virus (influenze) e persino da allergie, mediante un mini, agile dispositivo medico dal nome Taffix Spray Nasale. Per di più consentendosi con lo spray una più tranquilla circolazione ovunque e determinando, il non trascurabile e conseguente positivo risultato, di una effettiva ripresa delle attività economiche nel paese.

    E ciò, cosa importante quest’ultima da sottolineare, con un margine di sicurezza da contagio Covid ed altre affezioni, molto vicino al 100 per cento.

    Ma vediamo ed analizziamo da vicino il dispositivo medicale Taffix Spray Nasale, ideato dalla azienda israeliana Nasus-Pharma Ltd.

    Come è noto il naso umano è la principale via d’infezione per tutti i virus presenti nell’aria. Al suo interno, tale doppia importante cavità umana ha normalmente un livello di acidità (pH) di valore 6,5, livello questo che crea un ambiente ottimale per il passaggio al suo interno di vari tipi di virus. Lo spray nasale Taffix, costituito da un preparato in polvere, per ovviare a tale libera penetrazione di germi e virus, crea, con l’inalazione in ciascuna delle due narici, peraltro umide al loro interno, un apposito gel ultra sottile nella cavità nasale in grado di fornire una doppia barriera protettiva, di tipo meccanico e chimico, proteggendo a largo spettro, ad ogni applicazione, il soggetto inalatosi il prodotto per effettive, garantite 5 ore consecutive.

    Con la sua potente azione infatti, lo spray Taffix abbassa il pH al suo interno, portandolo al livello di 3,5, valore questo che rende inefficace il passaggio del 97% di qualsiasi tipo di virus, Covid incluso.

    Di rilievo segnalare la sua operatività ed efficacia nel solo giro di 50 secondi e la durata della sua protezione, ad ogni applicazione, di 5 ore consecutive.
    Ogni flacone spray, infine, consente una inalazione per circa duecento volte.  Ha una sua validità temporale dall’apertura per sei mesi. Il prodotto, inoltre, come è stato reso noto, verrà commercializzato in Italia a breve, al prezzo di 16,90 euro a confezione singola, a partire dalla metà del mese di gennaio 2021.

    Per gli amanti del mentolo, infine, va segnalato il retrogusto al mentolo del prodotto spray.

    Acclarati tipo, natura, gusto, costo e data di vendita del dispositivo medicale, vediamo ora di verificarne il grado di sicurezza per chi lo utilizza.

    Tra le avvertenze, viene evidenziato di non consentire l’utilizzo dello spray ai bambini al di sotto dei 12 anni, alle donne in gravidanza o in allattamento, ai soggetti sensibili o allergici alla cellulosa, all’acido citrico ed al cloruro di benzalconio.

    Il flacone deve essere utilizzato, di rigore, da una sola persona, per evitare di esporre gli altri possibili utilizzatori a possibili infezioni.

    Il Taffix Spray Nasale è stato doverosamente sottoposto all’esame del  Ministero della Sanità in Italia ed ha già ricevuto, con la documentazione ed i test praticati esibiti in tale occasione, la certificazione di dispositivo medico di Classe 1, ottenendo anche la legalizzazione della sua vendita a livello europeo con il marchio CE.

    In Italia, proprio recentemente, precisamente il giorno 12 dello scorso mese di dicembre 2020, si è voluta testare ulteriormente l’efficacia ed il grado di sicurezza del dispositivo medicale. Lo si è fatto in occasione del concerto di Natale “Believe in Christmas” di Andrea Bocelli, dove il tenore e tutti i concertisti hanno utilizzato e sperimentato personalmente, peraltro con esito del tutto positivo, lo spray nasale Taffix della Nasus-Pharma Ltd.

    Dopo i fasti di Amazon con il boom del prodotto Taffix riteniamo facile vaticinare un secondo boom di record di richieste alle farmacie italiane, in particolare da quanti avranno avuto conoscenza del Taffix Spray Nasale e delle sue reali utilità e potenzialità.

    Un assalto alle farmacie della penisola per un rifornimento temporaneamente liberatorio per la gente italica dall’incubo del Covid, per lo meno nelle quindici ore giornaliere garantite dal dispositivo medicale nelle tre possibili inalazioni al giorno previste.

    La gente, depressa perché ormai ben conscia di essere ancora molto lontana dalla fine dell’incubo Covid, cerca consolazione dove può.  Ed un lasciapassare di quindici ore giornaliere per duecento volte, pari a più di un mese di libertà assicurata, ovviamente mantenendo le precauzioni di mascherina e distanziamento, non apparirà ai conoscitori del dispositivo medicale rimedio da poco.

    Vedere quanto accadrà a breve nelle farmacie italiane, non sarà necessario per credere!

    Pier Francesco Corso

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