La Roma prende il Toro per le corna. All’Olimpico termina 3-0

Roma – Manolas, De Rossi e Pellegrini: la Roma ne fa 3 al Torino

Ai giallorossi basta un tempo a ritmi medi per battere 3-0 i granata. Dopo una prima frazione sofferta, senza sussulti dalle parti di Sirigu, nella ripresa i padroni di casa schiacciano l’acceleratore e mettono in cascina la seconda vittoria consecutiva.
Accade tutto nei secondi 45 di gioco: Manolas apre le marcature, De Rossi raddoppia e Pellegrini chiude i giochi a tempo ormai scaduto.
I Capitolini si portano così a quota 56 punti, garantendosi almeno per un’altra settimana la permanenza al 3° posto della graduatoria. Di Francesco potrà così preparare al meglio la sfida di martedì prossimo contro lo Shakhtar, quando i suoi ragazzi contenderanno agli ucraini il pass per accedere ai quarti di finale Champions.

Roma – nel ricordo di Astori. Brividi sugli spalti e la dedica di Kostas

Che la serata sarebbe stata diversa dalle altre lo si era percepito fin da prima del calcio d’inizio. Le immagini che scorrono sui tabelloni dello stadio Olimpico sono di quelle da lacrime agli occhi. Gli spezzoni proiettati sono di Davide Astori, lo sfortunato capitano della Fiorentina morto domenica scorsa a Udine. Sulle gradinate dello stadio parte un’incessante scrosciare di mani, a salutare per l’ultima volta l’ex difensore della Roma e della nazionale di calcio italiana. Gli applausi si tramutano poi in un silenzio assordante, scandito dal minuto di silenzio nell’immediato pre partita. Emozionante il lungo abbraccio tra giocatori di ambedue le squadre, mischiati tra di loro in un unico blocco.
Così come è emozionante l’esultanza di Kostas Manolas, dedicata proprio al suo vecchio compagno di squadra. Il greco sblocca una partita difficile, raccogliendo di testa un cross pennellato alla perfezione da Florenzi. Per il centrale di difesa si tratta del 2° centro in campionato dopo quello messo a segno proprio a Firenze, 3° in totale se consideriamo anche il sigillo di Baku in Europa.

Roma – De Rossi gioca e segna. Pellegrini subentra e marchia

In dubbio fino all’ultimo l’impiego del capitano della Roma. Per De Rossi il ‘gioca o non gioca’ non era dettato da problemi fisici, quanto dal contraccolpo psicologico dopo la scomparsa del suo amico Davide (Astori). Alla fine ha stretto i denti Daniele, nonostante il dolore che lo attanagliava è voluto scendere comunque in campo, per aiutare la squadra a risolvere una partita sulla carta semplice, ma che sul campo si è rivelata tutt’altro che una passeggiata.
Suo il gol che mette al sicuro il risultato. Al 73° il centrocampista raccoglie al volo un pallone alzato a palombella da Nainggolan. Il destro di De Rossi, forte e inaspettato, trafigge per la seconda volta Sirigu e mette il risultato in banca.
La partita non ha più tanti sussulti, fino a quando Pellegrini, subentrato ad una manciata di minuti dal triplice fischio finale, non realizza in contropiede il punto del 3-0. Per l’ex neroverde 3° centro in campionato dopo Spal e Sassuolo.

Massimiliano Sciarra