A.S.Roma. L’avversario: il Sassuolo

Più informazioni su

    In trasferta hanno ottenuto 2 risultati prestigiosi: 1 pareggio in casa del Napoli di Benitez (1-1) e il successo di domenica scorsa a Genova contro la Sampdoria di Delio Rossi: un pirotecnico 3-4 pieno di colpi di scena. È una squadra che segna almeno 1 gol a partita, ma ne subisce più di 2. Sono i numeri del Sassuolo di Di Francesco, neopromossa e alla prima volta in Serie A, attualmente terzultima a 9 punti con 12 reti realizzate e 27 incassate. Vero è che il dato dei gol subiti è influenzato dai 7 presi in una partita sola con l’Inter alla quarta giornata, ma al netto della sfida con i nerazzurri, il dato resta comunque alto. Il giocatore più presente in questo avvio di stagione è il centrocampista Kurtic, utilizzato per 878 minuti. Seguono il mediano Missiroli e il difensore Acerbi, rispettivamente a 793′ e 771′. L’uomo più prolifico è l’attaccante – classe ’94 – Berardi, autore di 5 gol (3 solo alla Samp) in 7 apparizioni. Di Francesco, in veste di tecnico, affronterà per la seconda volta la Roma da avversario. La prima volta accadde il 20 novembre 2011, Roma-Lecce 2-1 (Pjanic, Gago e Bertolacci i marcatori). Da ex giocatore, invece, molti di più i dispiaceri che “turbo” ha dato ai romanisti: prima di approdare nella capitale, nella sfida Piacenza-Roma 1-0 del 19 novembre 1995, realizzò il gol vittoria. Nel 2001-2002, l’anno in cui andò via da Trigoria per tornare al Piacenza, ebbe modo di farsi rimpiangere ancora con un colpo di testa nel 2-0 che i biancorossi rifilarono alla formazione romanista. Nell’ultima partita, vinta 4-3 con la Sampdoria, il Sassuolo è sceso in campo con un 3-5-2: Pegolo in porta, Antei, Bianco e Acerbi in difesa. Gazzola, Marrone, Magnanelli, Longhi, Masucci a centrocampo, Floro Flores e Berardi in avanti.

    Più informazioni su