Abraham-goal e la Roma batte il Torino

Roma – Dopo le due fondamentali vittorie ottenute contro Genoa e Zorya, ottenute peraltro senza subire goal, la Roma riceve all’Olimpico il Torino seconda difesa del campionato. Centrocampo da reinventare per Mourinho, privo di Cristante e Villar per Covid e di Veretout squalificato: in mediana agiscono Diawara e Mkhitaryan.

Rona avanti con Abraham, giallo sul rigore
Il primo tempo inizia con una fase di studio da parte delle due squadre, che cercano di imporre il proprio ritmo alla partita senza scoprirsi eccessivamente dietro. La prima vera occasione è granata e arriva al 19′, quando Singo dalla destra crossa per Praet, il cui colpo di testa è facilmente bloccato da Rui Patricio. Ancora Torino al 24′, ma il sinistro al volo dal limite di Pobega è abbondantemente largo. Al 32′ la Roma sblocca il punteggio: imbucata di Mkhitaryan per Abraham, velo di Zaniolo a disorientare i difensori, l’inglese sul dischetto controlla e batte Milinkovic. Poco dopo episodio controverso quando Chiffi fischia giustamente calcio di rigore per fallo su El Shaarawy, ma il Var impiega ben cinque minuti per trovare una posizione di fuorigioco di Abraham nella stessa azione, peraltro rimasta dubbia vista l’immagine mostrata come replay. In chiusura ci prova Abraham da corner, ma il portiere granata si supera.

Partita combattuta
Il primo squillo della ripresa è ancora di marca torinista, con Brekalo che calcia dai venti metri col destro, trovando la parata di Rui Patricio. Nella parte centrale del secondo tempo scarseggiano le palle goal, con Roma e Torino che lottano molto a centrocampo cercando lo spunto vincente per prevalere sull’avversario. Nuova palla goal per i padroni di casa al minuto 83, quando Mkhitaryan serve sulla corsa Zaniolo, la cui conclusione mancina termina alta sopra la traversa. Dopo ben cinque minuti di recupero, a fronte dei tre concessi, Chiffi fischia la fine del match, decretando la vittoria della Roma.

Terza vittoria consecutiva
Tre punti pesanti nella lotta al quarto posto, tre punti che permettono di mantenere il passo dell’Atalanta e di guadagnare terreno sulla Juventus, in attesa del risultato di Napoli-Lazio. Prestazione solida dei giallorossi, che pur senza offrire un calcio champagne concedono poco all’avversario e creano diverse palle goal in avanti, peccando però di freddezza sotto porta. Dopo il periodo complicato vissuto a cavallo di ottobre e novembre, la Roma sembra essersi risvegliata dal torpore e aver ripreso a giocare con cattiveria e velocità. Terza vittoria consecutiva e terzo clean sheet, che non fa mai male. Inizia ora una settimana di fuoco, con l’infrasettimanale in casa del Bologna e il big match di sabato contro l’Inter.

Andrea Trupiano