Catania-Roma sospesa per pioggia. Luis Enrique: “C’era il rischio di infortunarsi”. Totti: “Da quando non pioveva così?”

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    «Giocavamo troppo centralmente contro un Catania chiuso, e abbiamo commesso troppi errori. Alla fine siamo stati fortunati. Nell’intervallo avevo detto ai miei che dovevamo assolutamente migliorare, ma nel secondo tempo la pioggia ha fatto sì che non si potesse giocare». Così Luis Enrique, dai microfoni di Sky, sulla sospensione per pioggia di Catania-Roma. «Non solo non si poteva giocare – continua l’allenatore dei giallorossi – ma c’era anche un alto rischio di infortunarsi. Per la sicurezza dei giocatori è stato giusto interrompere, ed anche per lo spettacolo e per il pubblico tutti pensiamo sia meglio giocare in un altro momento. Quando si recupera? Io ancora non lo so».

    «Il campo era diventato impraticabile, è un esito inaspettato perchè una pioggia simile a Catania non so da quanto si vedeva. Ma è stato giusto così». Così Francesco Totti, intervistato da Sky, sulla decisione dell’arbitro Tagliavento di interrompere per la pioggia Catania-Roma, che quando verrà giocata riprenderà sull’1-1 dal 65′. «Io cercavo di fraseggiare – spiega Totti – ma su quel campo era impossibile giocare, non era il caso di continuare. Il campo era impraticabile, la palla si fermava e non rimbalzava più». In attesa della data ufficiale della prosecuzione del match, è certo che non si riprenderà domani, giorno in cui a Catania sono previste di nuovo piogge abbondanti. «Meno male, perchè io devo andare al circo», è la battuta di Totti, che comunque non potrebbe comunque scendere in campo perchè, al momento dello stop, era già stato sostituito da Luis Enrique, così come De Rossi, autore del gol romanista. Il centrocampista per esultare si è tolto la maglia, ed è stato ammonito. Ora verrà squalificato, perchè era in diffida.

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