Coppa Italia da dentro o fuori: Juventus-Roma senza secondi appelli

Roma – Partita da dentro o fuori stasera all’Allianz Stadium di Torino, dove Roma e Juventus si contenderanno l’accesso alle semifinali di coppa Italia (20.45). Lo scontro in gara unica si giocherà dunque nell’impianto bianconero, laddove i giallorossi in 9 precedenti hanno conosciuto solamente la parola ‘sconfitta’, non avendo mai collezionato nessun punto in campionato e venendo già estromessi dalla medesima competizione durante la stagione 2011/2012.
I Capitolini vogliono dunque invertire il trend negativo, in una settimana per loro dal sapore speciale che culminerà col derby da brividi di domenica contro la Lazio. Chi vince si aggiudicherà le semifinali contro la vincente dell’altro quarto tra Milan e Torino.

Qui Roma

Ma partiamo con ordine. Fonseca recupera per la serata piemontese solamente Federico Fazio, mentre sarà costretto ancora una volta a rinunciare all’altro argentino Diego Perotti. Rispetto al successo di Genova in campionato saranno nuovamente disponibili Alessandro Florenzi e Aleksandar Kolarov, mentre Dzeko sconterà la seconda e ultima giornata di squalifica. Al suo posto ancora una volta ci sarà Kalinic.

In porta Pau Lopez, reduce dalle ottime parate di Marassi che hanno tenuto la Roma con la testa avanti contribuendo pesantemente al successo finale. In difesa appurato che i due terzini saranno Florenzi da una parte e Kolarov dall’altra, vedremo l’affermata coppia Mancini-Smalling lì in mezzo frapposti tra loro due. In mediana Diawara sicuro di scendere in campo essendo diventato punto di riferimento in una zona nevralgica del campo. Il guineano sta attraversando un periodo di grande condizione, in grado di spezzare il gioco avversario e costruire quello a favore. Con lui uno tra Cristante e Veretout, con l’italiano in vantaggio sul francese.

In avanti scelte obbligate. Kalinc va alla caccia della prima realizzazione con i Capitolini e guiderà nuovamente l’attacco dal 1° dopo averlo guidato a Parma la scorsa settimana (0-2). A supportarlo alle sue spalle ci sarà lo stesso terzetto visto al Ferraris solamente 3 giorni fa: con un Under a destra, Pellegrini al centro e Justin Kluiver a sinistra.

Roma 4-2-3-1: Pau Lopez; Florenzi-Mancini-Smalling-Kolarov; Diawara-Cristante; Under-Pellegrini-Kluivert; Kalinic

Qui Juventus

Anche Maurizio Sarri sarà costretto a qualche cambio rispetto al successo per 2-1 sul Parma di domenica scorsa. Per il tecnico bianconero il turnover partirà addirittura dai pali, dove Buffon scenderà a protezione della porta al posto del suo 1° Szczesny.
Altro cambio rilevante sarà quello tra Danilo e Alex Sandro nel ruolo di terzino sinistro, mentre dalla parte opposta Cuadrado stringerà i denti e comincerà dal 1° nonostante l’attacco febbrile di inzio settimana. In mezzo Bonucci accompagnerà De Ligt e insieme comporranno il duo di centrali.

Altra novità sarà l’impiego di Bentancur. Con lui il grande ex Miralem Pjanic, mentre è multiplo il ballottaggio su chi comincerà dall’inizio tra Matuidi, Rabiot e Bernardeschi.
Niente riposo per Cristiano Ronaldo. Il portoghese, già in gol nella sfida dell’Olimpico in campionato tra Roma e Juventus, ha deciso anche la vittoria sui Ducali grazie alla sua doppietta (2-1). Con l’ex Pallone d’Oro anche Douglas Costa e Gonzalo Higuain.

Juventus 4-3-3: Buffon; Cuadrado-Bonucci-De Ligt-Danilo; Bentancur-Pjanic-Matuidi; Douglas Costa-Higuain-Ronaldo

I precedenti

Al di là di quello che si può pensare Roma e Juventus, all’interno della coppa Nazionale, sono in perfetta parità in termini di risultati. In 16 precedenti affrontati sono 7 le vittorie ottenute da ambedue le formazioni, 2 i pareggi.
Nell’ultimo incrocio registrato, risalente al 2014, la Roma si impose proprio in un quarto di finale in gara unica per 1-0, superando i bianconeri allo stadio Olimpico. Le qualificazioni ottenute dai giallorossi sono lo stesso numero di quelle bianconere: 5.

Ai quarti è anche l’ultimo successo lontano da casa contro la Juventus. Parliamo della stagione 2010/2011 e gl ospiti si imposero per 0-2 grazie alle firme di Mirko Vucinic e Rodrigo Taddei. All’epoca lo Stadium ancora non esisteva. Da dopo la sua realizzazione, come detto qualche riga più su, la Roma non è mai riuscita a strappare nemmeno un pareggio.

L’ultima curiosità è relativa al numero di trofei vinti dalle due contendenti: 13 la Juventus, 9 la Roma. I due club sono al 1° e 2° posto per quantità di coppe Italia in bacheca.

Massimiliano Sciarra