Dybala su rigore, la Roma passa in casa del Torino e sale al terzo posto

Roma – Anticipo pasquale per la Roma di Mourinho, che sul campo del Torino è chiamata ad approfittare dei pareggi di Inter e Milan, della sconfitta dell’Atalanta e dell’incrocio tra Lazio e Juventus. Leggero turnover per i giallorossi, con Llorente al posto di Ibanez, il febbricitante Pellegrini in panchina e Solbakken in attacco con Abraham pronto a subentrare.

Parte forte la Roma, che di fatto al primo affondo trova la giocata che decide la partita: Zalewski recupera palla, si accentra e tenta una conclusione che Schuurs, in area, devia col braccio regalando a Dybala un calcio di rigore poi freddamente trasformato. Da qui inizia una partite di gestione da parte dei capitolini, i quali coprono bene il campo senza lasciare grandi spazi al Torino, tentando di colpire i granata in contropiede. Nel primo tempo, le uniche occasioni per i padroni di casa sono il tiro dalla distanza di Rodriguez che, deviato da Wijnaldum, termina fuori di poco, e il destro di Ricci rimpallato da Smalling. Di contro, i giallorossi ci provano ancora con Dybala, sfortunato in quanto scivola al momento del tiro, e con Zalewski, il cui destro rasoterra sfiora solamente il palo.

Copione molto simile nella ripresa, con la Roma compatta ad aspettare il Torino, il quale invece non riesce ad indurre l’errore nella retroguardia romanista. L’unico vero guizzo di marca granata si ha ad inizio secondo tempo, quando Miranchuk di testa impegna severamente Rui Patricio, da lì in avanti è un susseguirsi di mezze occasioni non sfruttate, con Llorente che sbaglia l’imbucata per Spinazzola, Radonjic ed El Shaarawy che si fanno murare le rispettive conclusioni ed infine il subentrato Abraham che da ottima posizione spara alto sopra la traversa.

Alla Roma basta un rigore di Dybala ad inizio partita per aggiudicarsi l’intera posta in palio: i giallorossi escono da Torino con i tre punti e con un terzo posto solitario in classifica, frutto di un match in cui con carattere e maturità si è rischiato poco e nulla. Ora è tempo di pensare nuovamente all’Europa League: giovedì pomeriggio a Rotterdam andrà in scena l’andata dei quarti di finale contro il Feyenoord. La preparazione è già iniziata, meno di cinque giorni al calcio d’inizio

Andrea Trupiano