Gazzetta dello Sport Cronaca di Roma IL CALCIO È L`IMPERO DELLA FRETTA ZEMAN CERCA UN`ALTRA STRADA

La «torrida sfida ideologicamente proibita», parole della canzone che Venditti gli dedicò alla fine della sua prima Roma, è lanciata. I primi trentasette minuti di parole di Zdenek Zeman al suo ritorno a Trigoria, si chiudono con una sentenza: è sempre lui. Usa gli stessi «vabbè», gli stessi «ci piace», sfodera il solito sorrisone ed è sempre capace di arrossire quando indovina la battuta che fa sorridere tutti, forse solo i suoi silenzi-pause (il più lungo prima di rispondere alla domanda sul ruolo in campo di Daniele De Rossi) si sono ridotti, siamo in diretta tv. Anche il suo 4-3-3 declinato in una conferen- za stampa ha lo stesso sapore: orgo- glio e ironia. Come quando gigio: ne ggia ripetutamente sul suo presunto cambiamento: ma sì, facciamo finta che sia così. Però il manifesto è l`opposto: sono qui e sono sempre io. Persino sul derby, quella famosa e ormai vecchissima frase sulla «partita come tutte le altre» su cui si scatenò il sarcasmo degli avversari (allora romanisti, lui allenava la Lazio), nes- sun pentimento: i tre punti sono sempre tre punti anche se è chiaro che per i tifosi è un`altra cosa. Non si parla di Champions o di Europa League, ma di Olimpico da riempire. … … di VALERIO PICCIONI