Grande prestazione e Shakhtar battuto 3-0, Roma più vicina ai quarti

Roma – E’ la sera dell’andata degli ottavi di finale di Europa League, la Roma riceve all’Olimpico lo Shakhtar Donetsk per una partita che si prefigura tra le più avvincenti di questo turno. Fonseca recupera Dzeko e Ibanez, entrambi in panchina, e schiera Cristante in difesa al posto di Smalling, mentre Mkhitaryan agirà da falso nove.

Occasione Villar
Al sesto minuto prima grande palla goal per i giallorossi, con Pellegrini che da corner calcia sul primo palo trovando la fortunosa deviazione di fianco di Villar, la cui “conclusione” viene respinta da Trubin sulla linea di porta.

Roma in vantaggio
Alla metà esatta del primo tempo i padroni di casa sbloccano il punteggio: Mkhitaryan recupera palla e serve Pedro tra le linee, lo spagnolo avanza e imbuca alle spalle della difesa per Pellegrini, il quale controlla e batte Trubin con l’esterno destro.

Pau Lopez miracoloso
Quattro minuti più tardi lo Shakhtar si rende pericolosissimo in contropiede, con Taison che largo a destra mette un cross teso in mezzo, Mancini scivola perdendo la marcatura di Moraes, il quale calcia a botta sicura trovando la grande risposta del portiere spagnolo.

Roma vicina al raddoppio
Alla mezz’ora di gioco buonissima e casuale chance per i padroni di casa. Lancio troppo lungo di Pedro, Trubin esce per calciare lungo ma inavvertitamente consegna la sfera a Mkhitaryan, che dai 35 metri col mancino mette fuori di un soffio. Nell’occasione problema muscolare per l’armeno, che verrà poi sostituito da Mayoral.

Spreca El Shaarawy
Dopo un buon avvio di ripresa degli ucraini, con Marlos che impegna Pau Lopez e Tete murato da Mancini, la Roma si rivede in avanti non sfruttando però una ghiotta occasione: Villar lancia sulla destra per Pellegrini, il numero sette rimette al centro per l’accorrente El Shaarawy, il cui destro però è ciccato e facile preda di Trubin.

Errore colossale di Mayoral
Pochi minuti più tardi altro errore sanguinoso, con Villar che serve sulla corsa Spinazzola, il cui cross rasoterra non viene nè controllato nè calciato in porta da Mayoral, che di fatto trovandosi da solo davanti a Trubin spreca una grande possibilità, dovendo rincorrere il pallone.

Pau Lopez reattivo
Si fa rivedere in avanti lo Shakhtar, con Moraes che dentro l’area raccoglie un pallone sporco e calcia in porta in precario equilibrio, trovando in ogni caso la parata vincente di Pau Lopez.

Raddoppia El Shaarawy
Dopo tanti errori, arriva finalmente il raddoppio dei giallorossi: Mayoral riceve palla poco oltre il centrocampo, si gira e serve sulla corsa El Shaarawy, il Faraone controlla e dopo aver saltato Vitao beffa Trubin con un morbido tocco sotto.

Mancini la chiude
Cinque minuti più tardi la Roma chiude la partita. Calcio d’angolo sotto la Tevere battuto da Pellegrini, Cristante sul primo palo prolunga la traiettoria e l’accorrente Mancini batte ancora una volta il portiere ucraino.

Qualificazione più vicina
Con queste tre reti la Roma si avvicina ai quarti di finale e potrà affrontare con più serenità la trasferta di Kiev, ma chiaramente la qualificazione ancora non è archiviata. Prestazione maiuscola della Roma: squadra compatta, buon fraseggio, qualità nelle giocate, fantasia e solidità difensiva. Grande partita di Pellegrini, sempre più leader Mancini e Karsdorp, ottimo ingresso di El Shaarawy. Nota dolente l’infortunio muscolare di Mkhitaryan.

Andrea Trupiano