Il Benevento parcheggia il pullman, la Roma non va oltre lo 0-0 e spreca una grande chance

Roma – Archiviata la bella vittoria in Europa League arrivata sul campo del Braga, la Roma va a Benevento per il posticipo di Serie A in cerca di una vittoria pesante vista la sconfitta del Milan nel derby contro l’Inter e i successi di Lazio e Atalanta. Esordio in campionato per Fazio, Spinazzola di nuovo centrale, in attacco torna Mayoral.

Lapadula pescato in fuorigioco
Al decimo minuto i sanniti si portano in vantaggio con Lapadula, che controlla un lancio di Ionita resistendo al ritorno di Mancini e batte Pau Lopez, ma il guardalinee segnala correttamente la posizione irregolare dell’attaccante beneventano.

Ci prova Pellegrini
Superata la mezz’ora arriva la prima buona occasione della partita anche per i capitolini, con Pellegrini che recupera il pallone su un errore in fase di disimpegno del Benevento e giunto quasi al limite dell’area calcia in porta col sinistro, trovando la pronta risposta di Montipò.

Glik spazza
A un paio di minuti dal duplice fischio Karsdorp riceve palla sulla destra e, dopo essere arrivato quasi sulla linea di fondo campo, mette al centro un buon pallone per l’accorrente Mayoral, ma lo spagnolo viene anticipato all’ultimo dall’intervento di Glik, che mette in corner.

Espulso Glik
Dopo il giallo preso nel primo tempo per un intervento falloso su Mkjitaryan, il polacco sannita poco prima dell’ora di gioco entra in ritardo su Villar, prendendosi il meritato secondo giallo con conseguente espulsione.

Occasione Roma non sfruttata
Cinque minuti più tardi ghiotta chance per gli ospiti: Spinazzola vede il taglio di Karsdorp in area e lo serve con un lancio preciso, l’olandese di prima mette in mezzo ma sbaglia misura consentendo la presa facile di Montipò, con Dzeko, precedentemente subentrato a Veretout, che a centro area si mangia le mani.

Occasione Benevento
A dieci dal termine un errore in disimpegno potrebbe costare carissimo alla Roma, ma Tello, dopo aver fatto indisturbato venti metri palla al piede fino al limite dell’area romanista, incespica sul pallone, consentendo a Juan Jesus di far ripartire l’azione.

Salva Caldirola
AL novantatreesimo minuto la Roma va a un passo dal vantaggio quando, al termine di un’azione confusa in cui Dzeko rimette la sfera a centro area, Pellegrini tocca il pallone riuscendo a superare Montipò, ma è poi il disperato intervento di Caldirola sulla linea a strozzare in gola l’urlo di gioia dei giocatori capitolini.

Rigore per la Roma, il Var annulla
All’ultimo secondo di gioco, alla ricerca dell’azione disperata da tre punti, El Shaarawy riceve palla in area e viene steso duramente da un intervento scomposto di Foulon, con Pairetto che indica subito il dischetto. Dopo un’attenta revisione però, il Var annulla tutto a causa di una leggera posizione di fuorigioco di rientro di Pellegrini, determinante ai fini dell’azione.

La Roma impatta
Classica partita in cui giocando anche per tre ore consecutive il risultato non si sarebbe sbloccato, una partita in cui la Roma a giocare ha giocato, anche se un po’ sotto ritmo e senza strafare, ma non è mai riuscita a rendersi realmente pericolosa in attacco, una partita in cui il Benevento non ha fatto assolutamente nulla se non difendersi a oltranza. Non si poteva continuare a vincere a oltranza contro le squadre medio-piccole, un pari prima o poi ci spacca, rimane il rammarico dei due punti persi. Si guardava già a Roma-Milan come partita valevole per il secondo posto, ma non sono stati fatti i conti col Benevento.

Andrea Trupiano