La Roma va a Istanbul: partita da dentro o fuori

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Roma – Dopo la rotonda vittoria contro il Brescia, per la Roma è tempo di affrontate l’Istanbul Basaksehir nella quinta giornata del Gruppo J di Europa League, in una gara quasi da dentro o fuori. I giallorossi si trovano al terzo posto in classifica con soli cinque punti, anche a causa dei gravi errori arbitrali subiti nel doppio confronto con il Borussia Moenchengladbach, mentre i turchi occupano inaspettatamente la vetta del raggruppamento con sette punti. Un’eventuale sconfitta, con contemporanea vittoria dei tedeschi in Austria, costerebbe alla Roma una clamorosa eliminazione.

Non convocato Jesus, torna invece Spinazzola 
Dopo l’affaticamento muscolare accusato a Parma e il turno di riposo concessogli domenica contro il Brescia, Leonardo Spinazzola torna arruolabile e si candida per un posto da titolare, anche in virtù dell’assenza di Florenzi a causa di un fastidio all’adduttore. Per scelta tecnica non è stato invece convocato Juan Jesus, sempre più ai margini del progetto di Fonseca e interessato da diverse voci di mercato. Con molta probabilità la linea difensiva davanti a Pau Lopez sarà formata dal rientrante Spinazzola a destra, l’affiatata coppia Smalling-Mancini al centro del reparto e l’eterno Aleksandar Kolarov a macinare chilometri sull’out di sinistra.

Assente Pastore, rientra Mkhitaryan 
Dopo aver saltato la partita col Brescia a causa di una botta all’anca, Javier Pastore anche oggi non sarà a disposizione di Fonseca. Chi invece torna tra i convocati dopo due mesi di stop è l’armeno Mkhitaryan, che in attesa di trovare la forma migliore potrà rivelarsi molto utile a partita in corso. Per quanto riguarda la formazione, in mediana al fianco dell’ormai insostituibile Veretout dovrebbe agire l’ormai recuperato Diawara, visto il ritorno di Mancini in difesa.

Spazio a Pellegrini, Under verso la panchina
Dopo aver disputato novanta minuti più che positivi al ritorno dall’infortunio, Lorenzo Pellegrini si candida fortemente ad una maglia da titolare anche in Turchia, nell’ormai solito ruolo di trequartista. A completare il pacchetto, ai lati del numero sette giallorosso dovrebbero agire Zaniolo a destra, in vantaggio rispetto ad un Under ancora non al meglio della forma, e Kluivert a sinistra, sicuramente in vantaggio su Mkhitaryan e in ballottaggio con Perotti. Unica punta ancora una volta Dzeko.

Roma (4-2-3-1): Pau Lopez; Spinazzola, Smalling, Mancini, Kolarov; Veretout, Diawara; Zaniolo, Pellegrini, Kluivert; Dzeko.

Buruk molto riservato, pochi indizi sulla formazione 
L’allenatore dell’Istanbul Basaksehir, Okan Buruk, non ha voluto dare molte indicazioni sulla formazione, ma vista l’importanza della partita è lecito aspettarsi un undici iniziale di livello. In porta spazio quindi a Mert, mentre la difesa a quattro dovrebbe essere composta da Caiçara a destra, Ponc ed Epureanu al centro e l’ex Arsenal e City Clichy sulla fascia mancina. Probabile panchina per l’ex Liverpool Skrtel. A centrocampo ci sarà Azubuike in coppia con Topal, mentre il terzetto di trequartisti dovrebbe essere composto da Visca, compagno di Nazionale di Dzeko, Irfan e Gulbrandsen. In avanti agirà il francese Crivelli.

Istanbul Basaksehir (4-2-3-1): Mert; Caiçara, Ponc, Epureanu, Clichy; Azubuike, Topal; Visca, Irfan, Gulbrandsen; Crivelli.

Andrea Trupiano

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