Luis Enrique: “Ottimista perchè si avvicina il derby vedo tutti più svegli”. 700 partite da professionista per Totti: “Grazie alla Roma”

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    «Sono contentissimo dei tre punti conquistati con l’1-0, sarebbe stato lo stesso se avessimo vinto 5-0». Nonostante tutte le occasioni sciupate, il tecnico della Roma, Luis Enrique, applaude i suoi per la vittoria di misura sul Parma. «Oggi – afferma l’allenatore spagnolo ai microfoni di Sky – non abbiamo sofferto quasi niente sotto l’aspetto difensivo contro una grande squadra che nelle ultime cinque partite ne ha vinte due e pareggiate tre». Poi Luis Enrique ammette di non sapersi spiegare ancora la mancanza di continuità della sua formazione: «ora abbiamo recuperato dei calciatori importanti e tutti insieme siamo un pò più forti. Andiamo a Bergamo per una partita difficile ma sono ottimista perchè si avvicina il derby, vedo tutti più svegli e mi aspetto di vincere». Lo spagnolo infine loda il match winner di Roma-Parma: «Borini in nazionale? Prandelli conosce gli italiani meglio di me e io non posso consigliare niente. Ma io sono contento di tutti». Il destino di Guardiola che non ha rinnovato con il Barcellona? «Pep è un grande amico e sa cosa deve fare. Io sono contentissimo di stare a Roma».

    «L’alternanza di risultati che ha caratterizzato le nostre ultime partite ci imponeva di tornare al successo contro il Parma». Queste le parole del capitano della Roma, Francesco Totti, dopo la vittoria per 1-0 all’Olimpico contro i ducali. «Il gol partita (di Borini, ndr) è arrivato già nel primo tempo – ha scritto il numero 10 giallorosso sul blog del proprio sito internet ufficiale -, poi abbiamo creato molto in fase offensiva ma c’è mancata la zampata del raddoppio. E proprio questo ha reso la partita in una certa maniera sofferta: quando sei sull’1-0, può bastare una minima disattenzione per mandare in fumo tutto il lavoro svolto». «La concentrazione però è rimasta alta e col possesso palla abbiamo evitato di correre rischi eccessivi», ha aggiunto Totti che è stato premiato prima della gara col Parma per le sue 700 partite da professionista. «La premiazione che è avvenuta prima del fischio d’inizio, con la targa per le mie 700 partite da professionista, è stata una vera sorpresa – ha concluso Totti -: fino a pochi minuti prima non ne sapevo nulla. Voglio dire grazie alla Roma e a tutti coloro che mi sono stati sempre vicino».

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