Ranieri: “Non siamo inferiori al Napoli”

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    «Contro il Napoli mi aspetto una partita difficilissima. Loro sono dove sono perchè se lo meritano, stanno facendo un grandissimo campionato anche se fuori casa non vanno così bene come al San Paolo. Sanno ripartire e sfruttare gli spazi come poche altre squadre. Noi dobbiamo stare molto attenti e correre tutti, dal portiere all’attaccante perchè loro lo fanno tutti. Dobbiamo correre come corrono loro». Claudio Ranieri chiede alla sua Roma corsa, cuore e tecnica contro il Napoli di Mazzarri. Una squadra pericolosa che però in trasferta ha palesato qualche difficoltà. Secondo l’allenatore giallorosso «i sistemi di gioco non sono vincenti, ma lo sono i giocatori. Noi abbiamo grandi campioni che faranno in modo di interrompere le loro azioni». La squadra è convinta dei propri mezzi e delle proprie qualità e pronta a rilanciarsi dopo la sconfitta con l’Inter. «La Roma non segue l’ambiente e riesce ad essere impermeabile a tutto -spiega Ranieri in conferenza stampa-. Abbiamo il giusto equilibrio, abbiamo voglia e determinazione, sarà un gran derby giocato da due squadre, una il Napoli che sta facendo un campionato straordinario e una la Roma che non riesce ancora ad esprimere tutto quello che ha». Ranieri non si sbilancia sulla formazione anti-Napoli. «Le valutazioni ve le dirò dopo la partita. Azzardato il tridente con Totti-Vucinic e Borriello? E lasciamo fuori Menez? E poi lo vediamo…», replica il tecnico. Sull’ipotesi di Rosi a destra e Cassetti centrale nel caso in cui non venisse accettato il ricorso per la squalifica di Mexes, aggiunge: «Rosi a destra e Cassetti centrale potrebbe essere una ipotesi», nel caso in cui non venga accolto il ricorso per Mexes. Ranieri sottolinea poi che «è una bella sfida, importante contro una bella squadra che sta facendo bene, ma la Roma non si sente inferiore. Siamo molto carichi per fare una grande partita e poi vincerà il migliore». Sulla squalifica del difensore francese e il ricorso, Ranieri non si esprime. «Mexes? Non lo so, il ragazzo è stato sincero, gli erano sembrati pochi tre minuti visto che ormai siamo sempre sui 4 o 5, vediamo. Ricorso solo dopo squalifica Burdisso? Chiedete a chi se ne è occupato». Contro la squadra di Mazzarri non ci sarà sicuramente David Pizarro. «Si sta allenando bene con noi, è molto voglioso ma non se l’è sentita ancora di venire e vuole saggiare le sue condizioni. Gli ho chiesto di giocare domani con la Primavera. Mi auguro sia pronto per lo Shakhtar». L’allenatore giallorosso parla anche di Burdisso Jr. «Credo debba ancora fare un pochino di esperienza. Reputo altri più forti di lui se non lo faccio giocare. Anche Loria? Certo. Non vi è piaciuto a Milano?» Proprio contro l’Inter Ranieri ha visto «una squadra che ha fatto una grandissima partita. Se mi avessero detto vai a Milano e fai tre gol, avrei firmato subito. Purtroppo ne abbiamo incassati cinque, fa parte del gioco. Non siamo così bravi quando perdiamo un uomo a rimontare». Il tecnico romano non vuole parlare di altri temi che non riguardino il campo. «Le mie opinioni non contano qua. A me interessa il calcio, la partita, non mi interessa discutere con voi le cose della società». Ranieri liquida poi la questione relativa al suo contratto. «Ne stiamo parlando, poi saprete». Il tecnico ha poi parlato anche di Adriano. «Si era parlato di una scommessa vinta? Io ho sempre detto ‘Sono San Tommaso’ vedremo all’ultimo. Sono fiducioso e sono convinto che quando arriverà ci potrà essere molto utile. Io ho sempre una carica agonistica positiva, sono un sognatore, i sogni aiutano a vivere, vedremo. Non credo a quello che dicono in Brasile, lui non guidava. Perchè viene preso il documento a lui che non guidava? Non ne voglio parlare». Il giocatore ha detto che non guidava? «Io so questo», chiude Ranieri.

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