Roma defraudata contro il Borussia: l’arbitro regala un rigore agli ospiti in pieno recupero

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Roma – Terza giornata del Gruppo J di Europa League, all’Olimpico scendono in campo la Roma di Paulo Fonseca e il Borussia Moenchengladbach di Marco Rose. Entrambe le squadre si presentano all’appuntamento con numerosi assenti: su tutti Under, Mkhitaryan, Cristante e Pellegrini nei giallorossi, Raffael, Plea e Ginter nei tedeschi. Partita ben giocata dalla Roma, che riesce a fare di necessità virtù tenendo testa ad una squadra in forma come il Borussia: buon ritmo e buon palleggio, creato anche un buon numero di palle goal, poi non sfruttate. Incredibile, nonché inaccettabile, l’errore commesso dall’arbitro al 94′, che consegna agli ospiti il pareggio.

Roma-Borussia: una Roma decimata tiene testa ai tedeschi
Prima occasione dei padroni di casa, che dopo pochi minuti hanno una buona occasione sul destro di Kluivert, con il pallone che viene deviato in angolo. E’ poi il Moenchengladbach a gestire maggiormente il pallone e a creare un paio di buone occasioni: Bensebaini impatta un cross di Neuhaus e colpisce il palo, mentre poco più tardi è lo stesso Neuhaus a calciare fuori da buona posizione. Altra buona occasione per Thuram, con il tiro largo. Al 20′ si fa rivedere la Roma, con Kolarov che serve Dzeko, il quale viene chiuso sul più bello da Elvedi, mentre poco dopo Pastore si inventa la giocata della serata e per poco non riesce a beffare il portiere ospite. E’ alla mezz’ora che la partita s sblocca: sugli sviluppo di un calcio d’angolo Zaniolo, appostato sul primo palo, svetta di testa e mette il pallone sul secondo palo, spiazzando Sommer. Cinque minuti più tardi Dzeko mette in rete il pallone del raddoppio, ma lo stesso bosniaco viene pescato in fuorigioco al momento del passaggio di Veretout, motivo per cui la rete viene giustamente annullata. In rapida successione poi vanno al tiro Spinazzola, Hermann e Smalling, ma tutte le conclusioni vengono respinte o murate dalle rispettive difese. Duplice fischio dell’arbitro che porta le squadre negli spogliatoi sul risultato di 1-0 per la Roma.

Nella ripresa la Roma crea ancora, fino alla svista arbitrale
Ripresa che comincia con Neuhaus che scappa a Fazio e serve Hermann, che non sfrutta al meglio l’occasione. Risponde la Roma, con Veretout che cambia gioco su Kluivert, il quale serve Kolarov che però viene chiuso dalla difesa avversaria. Al 55′ grande occasione non sfruttata, con la conclusione di Veretout da buona posizione che viene deviata in angolo. Dieci minuti più tardi altra occasione per i padroni di casa, con Perotti che allunga un pallone per Kluivert, ma Sommer in uscita bassa anticipa l’olandese. Complice la violenta pioggia che si è abbattuta sull’Olimpico e la stanchezza che inizia a farla da padrone, entrambe le squadre intorno alla mezz’ora iniziano ad abbassare il ritmo, con meno trame di gioco e più azioni personali dei singoli giocatori. Al 78′ il neoentrato Stindl calcia dal limite, ma Pau Lopez fa buona guardia e blocca la sfera. Due minuti più tardi doppia occasione Roma da calcio d’angolo, con un cross di Perotti che non viene sfruttato bene da Fazio, e un successivo colpo di testa impreciso di Smalling che termina a lato. A cinque dal termine Dzeko viene imbeccato ancora una volta da Perotti, ma la conclusione del bosniaco viene respinta all’ultimo dall’intervento in scivolata di Jantschke. Ma è nel recupero che succede di tutto: al 90′ Florenzi a tu per tu con Sommer calcia incredibilmente a lato, mentre tre minuti più tardi in maniera ancora più incredibile l’arbitro Collum fischia un calcio di rigore in favore degli ospiti, a seguito di un presunto fallo di mano di Smalling, rivelatosi poi in maniera limpida una pallonata in faccia. Al 95′ è quindi Stindl a regalare il pareggio al Borussia, su gentile concessione della terna arbitrale.

Andrea Trupiano

 

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