Roma, la testa è all’Europa: il Torino vince 3-1

Roma – Raggiunta la semifinale di Europa League dopo aver eliminato l’Ajax, la Roma affronta in trasferta il Torino di Nicola, invischiato nella lotta salvezza e voglioso di rispondere alla vittoria del Cagliari. Di contro, Fonseca è chiamato a vincere per mantenere il passo di chi oggi ha vinto e per continuare a lottare per evitare la Conference League dell’anno prossimo.

Roma subito avanti
Alla prima palla goal i capitolini sbloccano il punteggio: Veretout recupera palla sui venti metri e imbecca Pedro, lo spagnolo allunga la traiettoria col tacco e mette Mayoral di fronte a Milinkovic, battuto freddamente con un destro rasoterra sul primo palo. Il guardalinee inizialmente segnala fuorigioco, ma il Var convalida il goal.

Pari sfiorato da Lukic
Al quarto d’ora nitida occasione per i padroni di casa, con Lukic che approfitta di una respinta troppo corta di Mirante su conclusione di Verdi e da buona posizione non riesce ad inquadrare lo specchio della porta.

I giallorossi sprecano
In rapida successione la Roma crea tre palle goal: prima Pedro spreca un due contro uno facendosi murare la conclusione da Mandragora, poi ancora lo spagnolo serve male in profondità Mayoral, infine ancora Pedro nel tentativo di imbeccare Perez spedisce il pallone direttamente tra le mani di Milinkovic.

Tante occasioni per i granata
Intervallate alle tante occasioni romaniste, anche il Torino crea tanto: cross di Verdi dalla sinistra e colpo di testa a botta sicura di Sanabria, col pallone che sfiora il palo alla destra di Mirante, poi Mandragora calcia da fuori con il portiere capitolino che si lascia sfuggire il pallone prima di recuperarlo, e per concludere Pedro si fa soffiare il pallone da Lukic all’interno della propria area, consentendo al serbo di calciare da buonissima posizione addosso a Mirante.

Pareggia il Torino
Poco prima dell’ora di gioco viene premiata l’intensità della squadra di Nicola: da azione d’angolo Verdi serve Ansaldi, l’argentino controlla e crossa a centro area dove Sanabria sfrutta un’uscita tardiva di Mirante e di testa sigla la rete del pari.

Sorpasso granata
Un quarto d’ora dopo la rete di Sanabria, il Torino compie la meritata rimonta con Belotti che recupera palla, brucia in velocità Fazio e calcia in porta trovando l’ottima parata di Mirante, il quale però non può nulla sulla conclusione ravvicinata di Zaza che, appena entrato, porta avanti i suoi.

Dzeko sfiora il pari, Diawara out
Quando mancano cinque minuti al novantesimo, da calcio d’angolo battuto da Perez Dzeko salta più in alto di tutti e di testa lambisce il palo lontano. Un minuto più tardi Diawara stende Belotti al limite prendendosi il secondo giallo con conseguente espulsione. Primo giallo esagerato, ma in ogni caso il guineano è stato ingenuo in occasione della seconda ammonizione.

Follia di Fazio
In pieno recupero arriva anche il tris del Torino, grazie all’ormai consueto svarione difensivo di Fazio: l’argentino si addormenta e pressato perde il pallone in favore di Belotti, il quale si invola verso l’area per poi servire al centro il liberissimo Rincon, che col piattone chiude la partita.

Sconfitta ingiustificata
Il turnover era prevedibile e assolutamente logico in vista del doppio impegno con il Manchester United, ma la Roma poteva e doveva battere questo Torino. Troppe le occasioni concesse, troppe le palle goal sprecate a tu per tu col portiere avversario, segno evidente che alcuni giocatori in rosa sono ormai arrivati al capolinea, segno evidente che la concentrazione è rivolta più all’Europa che a questo finale di campionato, segno evidente che questa squadra pecca ancora di maturità.

Andrea Trupiano