Smalling-Ibanez, alla Roma bastano due corner per battere lo Spezia

Roma – Monday night per la Roma che, dopo la vittoria sul Cska Sofia con conseguente primo posto nel girone di Conference League, all’Olimpico riceve lo Spezia di Thiago Motta. Ancora difesa a tre per Mourinho, che sostituisce lo squalificato Mancini con Kumbulla e conferma il tandem d’attacco composto da Abraham e Mayoral.

La sblocca Smalling, ma partita lenta
Parte forte la Roma, che praticamente al primo affondo trova il vantaggio: calcio d’angolo dalla destra battuto da Veretout sul secondo palo, torre di Abraham e colpo di testa vincente di Smalling. Al 10′ potenziale buona occasione per i padroni di casa, ma il controllo di Mayoral al limite dell’area è deficitario e consente il ritorno della difesa spezzina. Due minuti più tardi Provedel regala la sfera ancora allo spagnolo, che però tenta un dribbling di troppo e perde l’attimo. A metà primo tempo grande giocata di Abraham, che col tacco manda in porta Vina, il cui destro è messo in angolo da Provedel. Al 35′ si vede finalmente lo Spezia con Reca, il cui potente mancino è bloccato in due tempi da Rui Patricio. Nel recupero del primo tempo Roma a un passo dal raddoppio: cross dalla sinistra di Mkhitaryan, colpo di testa di Abraham che si stampa sulla traversa e tentativo di tap in di Veretout respinto sulla linea.

Ibanez raddoppia e lo Spezia crea tanto
Nei primi minuti della ripresa a tenere meglio il campo è lo Spezia, che al 55′ va molto vicino al pareggio con Manaj, il cui destro dopo un triangolo con Agudelo è bloccato a terra da Rui Patricio. Sul capovolgimento di fronte, però, la Roma trova il raddoppio con Ibanez, ancora da calcio d’angolo. Al 63′ la squadra ligure accorcia le distanze con Manaj, lesto a mettere in rete dopo una carambola in area, ma il Var annulla tutto per posizione di fuorigioco dello stesso attaccante. Dieci minuti dopo bel cross di Karsdorp in area a cercare Mkhitaryan, ma l’armeno non riesce a controllare da ottima posizione.  Nel finale si rivede ancora lo Spezia, prima con Manaj, le cui due conclusioni ravvicinate sono ribattute prima da Karsdorp e poi dal portiere romanista, e poi con un colpo di testa di Amian fuori di nulla. In pieno recupero episodio discutibile: il neo entrato Felix sigla il goal del 3-0, ma il direttore di gara annulla la rete per un tocco di mano del numero 64, che viene ammonito e di conseguenza espulso per somma di gialli, avendo preso il primo cartellino, in maniera totalmente gratuita, per un contrasto spalla a spalla.

La Roma vince senza brillare
Al termine di una partita non esaltante a sorridere è la Roma di Mourinho, che approfitta dei risultati negativi di Lazio, Napoli e Juventus per recuperare terreno in classifica. Prestazione non molto convincente dei giallorossi, che giocano sotto ritmo per quasi tutta la partita gestendo le energie, ma che in ogni modo sprecano troppo in avanti e, nella ripresa, concedono diverse pericolose palle goal agli avversari. Prossimo impegno la delicata trasferta in casa dell’Atalanta, match cruciale in cui si capirà il vero valore di questa squadra.

Andrea Trupiano