Atl. Montecompatri (calcio, III cat.), Nardella e il colpaccio con l’Atletico Torres: «Ci voleva»

Roma – L’Atletico Montecompatri batte finalmente un colpo nel 2019. Ed è un colpo grosso. La squadra di mister Daniele Nardi ha violato il campo dell’Atletico Torres per 2-1: nessuno fino a domenica scorsa era passato sul campo di Torbellamonaca.

«Una vittoria che ci voleva perché venivamo da tre partite senza vittorie – dice Fabio Nardella, autore del gol del momentaneo pari – E’ stata una gara dall’elevato tono agonistico, molto tesa. Siamo andati anche in svantaggio e, non vivendo un bel periodo, avremmo potuto subire il contraccolpo. Invece siamo riusciti a pareggiare e stavolta gli episodi sono stati favorevoli».

Nardella si riferisce al cartellino rosso comminato a un giocatore di casa a un quarto d’ora dalla fine, al successivo rigore sbagliato dall’Atletico Torres sul punteggio di 1-1 e infine al gol di Salvatori in zona recupero. «Spesso siamo stati condannati da inferiorità numeriche e da rigori sbagliati, stavolta è andata bene e credo di poter dire che il successo è stato meritato».

Secondo l’esterno d’attacco classe 1993, monticiano doc, l’umore della truppa di mister Nardi è stato sempre buono. «Ci sono stati dei momenti complicati, ma la squadra è stata sempre unita. Alcuni infortuni hanno inciso sulla nostra recente flessione, poi non ci siamo allenati con costanza per tutta una serie di motivi e magari abbiamo pagato un po’».

Nella flessione dell’Atletico Montecompatri ha inciso anche un calendario davvero particolare che sta regalando ai castellani una trasferta dietro l’altra. «Domenica prossima inizieremo il girone di ritorno a Marino, sul campo della capolista Lucky Junior: sarà la quinta gara esterna nelle ultime sei gare ufficiali tra recuperi e incroci particolari di calendario. Affronteremo una squadra che gioca assieme da tempo ed è molto organizzata: in estate ha rifiutato il ripescaggio perché vuole guadagnarsi sul campo la promozione in Seconda categoria e pure all’andata hanno fatto una buona impressione, anche se il match è stato equilibrato. Hanno un attaccante molto prolifico come Galante e probabilmente assieme al Don Pino Puglisi di Nettuno è la squadra che mi è sembrata più attrezzata, ma noi siamo in grado di giocarcela e lo faremo senza particolari tatticismi» conclude Nardella.