Barelli: ottima candidatura per Europei Nuoto 2022, cresce ma cautela

Roma – Il presidente della Federnuoto, Paolo Barelli, esprime “soddisfazione” per “la crescita della candidatura” di Roma a ospitare gli Europei del 2022, ma suggerisce anche cautela. “La candidatura nasce dal desiderio della Federazione Italiana Nuoto e della famiglia delle discipline acquatiche di riportare in Italia un grande evento come il campionato europeo che manca dal 1983- sottolinea il numero uno della Fin in una dichiarazione- Abbiamo condiviso progetto e ipotesi di fattibilita’ con il Governo e in particolar modo con il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Giancarlo Giorgetti, che si e’ espresso favorevolmente a valutare, ed eventualmente a sostenere, la candidatura. Poi ne abbiamo parlato con la sindaca Virginia Raggi nell’imminenza del trofeo Sette Colli e siamo lieti di ricevere ufficialmente l’interesse suo e della Citta’ di Roma. Ma esorto cautela”. Per Barelli, infatti, “cio’ non significa che i Campionati europei del 2022 si terranno a Roma. Significa che la candidatura comincia a crescere e a diventare competitiva nei confronti di altri concorrenti, tra cui Russia e Germania. In caso di successo, il piano operativo prevederebbe lo svolgimento della manifestazione all’interno del parco del Foro Italico con le gara di nuoto e tuffi presso lo Stadio del Nuoto e di sincro in un impianto provvisorio. Il nuoto di fondo si disputerebbe ad Ostia e i tuffi dalle grandi altezze meriterebbero una venue da dolce vita. Non sarebbero costruiti impianti nuovi, ma verrebbero adeguati gli esistenti per una manifestazione del tutto sostenibile che accrescerebbe l’economia della citta’, l’offerta culturale e turistica e- conclude Barelli- promuoverebbe ulteriormente lo sport e le discipline acquatiche”.