GRANDI APPUNTAMENTI GALOPPO: DUBAI DAY (11 MAGGIO) E DERBY DAY (18 MAGGIO)

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    CR3_4679Roma – Nella club house  dell’ippodromo Capannelle è stato presentato questa mattina il programma delle due giornate più attese della primavera del galoppo : il“Dubai Day” ( domenica 11 maggio)  il tradizionale appuntamento legato alle realtà ippiche degli Emirati Arabi che festeggia il decimo anno di collaborazione con l’ippodromo romano, e il Derby Day (domenica 18 maggio).

    Il Premio Presidente della Repubblica GBI Racing (domenica 11 maggio), il primo Gruppo 1 dell’anno per campioni già affermati (cavalli di 4 anni ed oltre) che si misureranno sui 2.000 metri della pista romana (209.000 euro), anticipa di una settimana il Derby Italiano, ed è inserito nella giornata del Dubai Day. Una riunione in cui tutte le corse – fatta eccezione per il Premio Presidente della Repubblica GBI Racing – saranno intitolate a realtà imprenditoriali, ippiche e non solo, del mondo arabo. Da molti anni brand come Emirates, Shadwell, Jebel Ali Racecourse (ippodromo gemellato con quello di Capannelle) legano il loro nome a questa giornata. Una giornata che anche quest’anno prevede due corse riservate a cavalli di purosangue arabo.

    Il Nastro Azzurro compie quest’anno 131 anni e andrà in scena domenica 18 maggio. Un appuntamento che porta con se il fascino della tradizione e l’adrenalina dell’evento sportivo,ma anche un contorno fatto di moda, costume e atmosfere magiche.

    Un programma ricchissimo quello del Derby Day con nove corse in programma: ad affiancare la corsa clou del pomeriggio (ore 17.15) altre due “pattern” come il Premio Tudini e il Premio Carlo D’Alessio, ma ogni prova avrà motivi di interesse tecnico e sportivo. Il Derby Italiano Better (2.100 metri) con i suoi 770.000 euro di montepremi è la corsa più ricca d’Italia e laurea il migliore cavallo di tre anni della generazione.

    Alla presentazione dellle due importanti giornate erano presenti il direttore di Hippogroup Roma Capannelle, l’ing. Elio Pautasso, Mirza Al Sayegh, direttore dell’Ufficio di Sua Altezza Sheik Hamdam bin Rashid Al Maktoum e Shareef Al Halawani, direttore dell’ippodromo Jebel Ali di Dubai. Con loro anche i rappresentanti di Shadwell, l’organizzazione inglese che si occupa dell’allevamento dei cavalli purosangue dello sceicco Hamdam.

    Il primo a prendere la parola è stato l’ing. Pautasso che ha ringraziato gli ospiti giunti dagli Emirati Arabi Uniti ed ha confermato la grande relazione tra Capannelle e “Quelli che ormai posso chiamare senza dubbio gli amici di Dubai. Siamo orgogliosi di questo gemellaggio decennale che ci sta dando reciproche soddisfazioni.  Per entrare nello specifico di queste due prossime domeniche, l’11 ed il 18 maggio, partirei dalla prima giornata per ringraziare GBI Racing per essersi confermato come sponsor del Premio Presidente della Repubblica. Poi confermo le due gare riservate ai purosangue arabi il cui montepremi sarà interamente  coperto da Shadwell. Come sempre avremo delle iniziative di contorno dall’esibizione del circolo romano  della Società di Danza che presenterà danze di tradizione ottocentesca in costume d’epoca, al Festival della birra artigianale, iniziato il 9 maggio. Il Pony Village accoglierà bambini e famiglie che volessero avere i primi contatti con il cavallo.

    Per il Derby italiano di galoppo, abbiamo la conferma della presenza di Lanfranco Dettori, e  di un cavallo straniero, Quanto ad eventi collaterali, lo spettacolo equestre dell’artista Silvia Resta, la sfilata di moda curata dall’Accademia Koefia, il Pony Village ed il consueto appuntamento con il concorso eleganza anche quest’anno firmato da Longines”.

    Anche Mirza Al Saiegh ha voluto ringraziare tutti gli intervenuti :”Siamo onorati di essere qui per il decimo anno. Noi siamo felici di essere a Capannelle e ribadiamo la nostra collaborazione con Roma. Tra l’altro proprio qui oggi presentiamo in anteprima il nuovo logo internazionale che poi rimarrà qui a testimonianza che il rapporto tra Shadwell- Capannelle e gli Emirati Arabi Uniti migliorerà sempre. Siamo sempre molto felici di vedere al nostro appuntamento più importante a Dubai – nel mese di marzo. I cavalli, gli allenatori, gli allevatori italiani. Quindi grazie ai giornalisti, quelli che io chiamo i “soldati sconosciuti” che però contribuiscono a dare la migliore immagine del nostro sport nel mondo. E grazie davvero a Capannelle”.

    Infine Shareef Al Halawani , direttore generale dell’ippodromo Jebel Ali, che ha voluto ringraziare ancora il parterre dei presenti, la stampa ed ha detto che :”Siamo contenti di essere qui. In questi dieci anni lo scambio di idee che abbiamo sempre avuto sulle problematiche delle corse è stato molto utile.  Continueremo a farlo in misura sempre maggiore.“

    Richiesto di illustrare  in quali ippodromi si svolgessero attività simili al Dubai Day di Roma e su quale fosse lo stato dell’arte delle corse riservate al purosangue arabo, Mirza Al Saiegh ha detto : “ Noi facciamo giornate speciali in Inghilterra e Germania ad agosto, una a dicembre in Australia e probabilmente a gennaio 2015 avremo una o due giornate in America del Sud.

    In quanto all’attività cavalli purosangue arabo siamo contenti. Siamo nella prima fase e stiamo spingendo molto per farli conoscere nel mondo. Ci piace sottolineare che diversi Jockey Club nel mondo comincino ad apprezzarne i risultati. Ciò avviene in particolare in Polonia, Germania, Francia, Italia ed il nostro impegno è quello di continuare ad incentivare gli allevatori a lavorare sulle corse riservate ai purosangue”.

    Nella foto Hippogroup Roma Capannelle/Garofalo: Shareef Al Halawani, Mohamed Rashed Almansoori, Mirza Al Sayegh, Elio Pautasso

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