La Roma cerca risposte: contro il Frosinone vittoria obbligatoria

Roma – Dopo il ko del Dall’Ara la Roma di Di Francesco si rituffa immediatamente sul campionato. Il turno infrasettimanale della sesta giornata di andata vedrà i giallorossi contrapposti al Frosinone di Moreno Longo alle ore 21. Alla luce di un incontro sulla carta poco probante, la situazione di classifica impone a squadra e tecnico la massima attenzione, nonché la ricerca di una vittoria che salverebbe parzialmente la posizione di giocatori e mister. I soli 5 punti, raccolti in altrettante gare disputate, hanno destabilizzato ambiente esterno e spogliatoio, creando un’atmosfera poco serena tra Trigoria e tifosi sugli spalti.

Ancor più nera la situazione dei nostri avversari odierni. Per i Canarini, tornati in serie A quest’anno dopo 2 stagioni di purgatorio, uno è il punto conquistato da inizio campionato, frutto dello 0-0 ottenuto alla seconda giornata contro il Bologna. Proprio come i rossoblù, anche i Ciociari non hanno mai trovato la via del gol prima della sfida ai Capitolini, segnando 0 alla voce reti realizzate.

Per i padroni di casa diverse novità rispetto a 3 giorni fa. Di Francesco continuerà la sua rotazione di giocatori in campo fin dal 1° minuto, intento a trovare la quadratura del cerchio per far rendere al meglio una squadra fin qui totalmente allo sbando.
Contro i giallazzurri possibile novità sull’out destro di difesa. Candidato per una maglia da titolare Davide Santon. Il terzino ex Inter farebbe così il suo esordio fin dalle battute iniziali con la nuova maglia. A sinistra confermato Kolarov, mentre al centro Manolas e Fazio dovrebbero ancora una volta completare il quartetto a protezione di Olsen. A centrocampo De Rossi lascerà spazio al suo alter ego Nzonzi, anche lui alla ricerca di riscatto dopo i diversi e marchiani errori commessi nelle prime apparizioni. Altra novità sarà il rientro di Pastore, che insieme a Pellegrini saranno i 2 intermedi di centrocampo.  nfine, il trio d’offesa sarà diretto da Patrik Schick, finalmente impiegato nel ruolo di prima punta. Ai suoi fianchi Under e Stephan El Shaarawy.

Roma 4-3-3: Olsen; Santon-Manolas-Fazio-Kolarov; Pellegrini-Nzonzi-Pastore; Under-Schick-El Shaarawy
Frosinone 3-5-2: Sportiello; Goldaniga-Salamon-Capuano; Zampano-Chibsah-Halfredsson-Cassata-Molinaro; Perica-Campbell

Fu proprio un gol di El Shaarawy a decidere l’ultimo e unico match nella massima divisione calcistica italiana tra Roma e Frosinone allo stadio Olimpico. Le due compagini si affrontarono il 30 gennaio 2016 e anche in quell’occasione i Capitolini venivano da un periodo non troppo felice. Il tacco del Faraone riuscì a riportare la Roma in vantaggio dopo il botta e risposta tra Nainggolan e Ciofani. La gara terminerà poi 3-1 grazie al sigillo finale di Miralem Pjanic.

Massimiliano Sciarra