La Roma soffre ma vince: 2-1 all’Empoli

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Tanta sofferenza, tecnica e fisica, per una Roma ancora in convalescenza che, sotto la pioggia dell’Olimpico, con la forza dei nervi acciuffa un risultato fondamentale ai fini della classifica grazie alle reti di Schick e del migliore in campo Stephan El Shaarawy. Nel mezzo l’autogol clamoroso di Juan Jesusnel primo tempoche porta al pareggio momentaneo dei toscani guidati da Iachinie il gol di Krunic nel finale, annullato con il Var per un fallo di mano di Oberlin che salva i giallorossi da quella che sarebbe stata una beffa clamorosa.

All’esordio in panchina dopo il suo ritorno Mister Claudio Ranieri ottiene dunque una grande vittoria, nonostante le difficoltà di una squadra ancora visibilmente “malata” e un arbitro che oggi è stato totalmente insufficiente, a partire dalla gestione dei gialli e l’espulsione inesistente di Alessandro Florenzi. Non è stata certamente una partita brillante dal punto di vista tecnico, ed è palese come i calciatori avranno bisogno di un po’ di tempo per adattarsi alle idee dell’allenatore Testaccino, ma per la prima volta dopo tanto tempo questo gruppo è tornato a dare tanti segnali positivi per quanto riguarda l’atteggiamento mentale e la generosità dimostrata in campo; e se è vero che “il campo non è stato ancora arato”, quello di oggi si può dire che è stato sicuramente un ottimo punto di partenza.

L’appuntamento adesso è sabato prossimo alle ore 18:00, quando a Ferrara i capitolini affronteranno i biancoblu della S.P.A.L, contando sul rientro degli squalificati Dzeko, Kolarov e Fazio, ma guardando anche con preoccupazione alla situazione di Zaniolo e Schick, usciti stasera “acciaccati” dal campo per l’ennesima volta a causa di problemi muscolari, che in questa stagione non hanno mai smesso di falcidiare la rosa della Roma.

Appena quattro giorni e mezzo a disposizione del nuovo allenatore per cercare di lavorare sulle caratteristiche tecniche della squadra, che con il passare del tempo dovrà necessariamente ritrovare anche una certa brillantezza dal punto di visto del gioco se realmente si vuole arrivare tra le prime 4 della classifica.

Quella per i piazzamenti Europei sarà fino alla fine una lotta molto complicata, ma i giallorossi hanno l’obbligo di provarci. In questo momento la distanza dall’Inter quarta e il Milan terzo è rispettivamente di 3 e 4 lunghezze. Ma attenzione, perché nel prossimo turno di campionato le due milanesi si affronteranno proprio nel derby della Madonnina, nel quale inevitabilmente almeno una delle due compagini si troverà a perdere dei punti. Dunque la Roma avrà un’occasione ghiotta per accorciare e a maggior ragione a Ferrara sarà vietato sbagliare. Anche perché il tempo è sempre meno e il margine di errore è ormai pari a zero dopo i troppi disastri che hanno contraddistinto questa stagione così travagliata.

Francesco Bastianini

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