MILAN TRAFITTO DAL BARCELLONA: 3-1

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    Strada in salita in Champions League per il Milan, sconfitto in casa del Barcellona per 3-1. Primo tempo col solito possesso palla del Barcellona mirato a sfiancare le maglie rossonere con un Milan a tratti rinunciatario con troppi passaggi sbagliati. I catalani si affidano ai soliti Xavi, Iniesta, Messi e al più ispirato Neymar, che  quando decide di partire costringe Abate a usare le maniere forti in più d’un’occasione, con l’ammonizione nell’occasione del rigore al 29′.

    Sul pallone va un Messi non in condizioni perfette. Tiro centrale e forte, Abbiati sulla destra, 1 – 0.

    Il Milan sembrerebbe aver accusato il colpo non riuscendo a reagire e ancora peggio non riuscendo a costruire un azione pericolosa, al contrario del Barcellona che fa del palleggio e del possesso una propria virtù.

    Kakà è l’unico pensiero che hanno i difensori del Barça che ne prendono le misure a tratti. Al 39′ punizione per il Barcellona. Batte Xavi. Palla scodellata al centro sulla testa di Busquets che, solo, appoggia in porta: 2-0. Ma l’arbitro sbaglia, perché dalla moviola Busquets appare chiaramente in fuorigioco. Milan anche sfortunato.

    Al 45′ discesa sulla sinistra di Kakà fino in fondo che mette al centro una palla velenosa che finisce col colpire Piquet depositandosi in rete con un Valdes spiazzato e incolpevole: autogoal 2-1.

    Si va nello spogliatoio con un Barcellona che non deve cambiare nulla, e un milan che deve cambiare molto soprattutto in avanti. Kakà è troppo solo e Robinho non è in serata.

    Parte il secondo tempo con Balotelli entrato al posto di Robinho. Il Barcellona continua a far gioco essendo pericoloso con un tiro di Xavi ma palla molto alta sopra la traversa. Poi il sicuramente protagonista della partita Neymar parte in linea con la difesa su lancio da dietro ma viene fermato dal guardalinee che alza la bandierina e lo ferma per un presunto furigioco che a rivedere non c’era. Al 50′ si fa notare l’appena entrato Balotelli che dopo una discesa sulla destra entra in area e con una serie di finte disorienta i difensori e si porta al tiro, neutralizzato però da una bella parata di Valdes.

    L’ingresso di Balotelli sembra aver dato un po’ di vivacità al Milan che al contrario del primo tempo tiene più palla e crea qualche occasione in più. Ne beneficia il gioco ma anche i contrasti duri e le ammonizioni di Dejong prima e Sanchez dopo. Ancora Balotelli, che evidentemente sulla destra si trova bene, dopo una lunga corsa e aver saltato Mascherano mette al centro per Kakà che di prima tira ma non trova la porta di poco.

    Al 73′ risponde dall’altra parte Neymar che partendo dalla sinistra si beve praticamente tutta la difesa e poi, forse stanco, spara alto. Sicuramente il migliore del Barcellona.

    Al 74′ ci prova ancora il Barça con Sanchez che con un tiro non tanto forte  ma angolato impegna Abbiati che devia in angolo. Al 77′ esce Iniesta per Fàbregas, che si mette subito in mostra cinque minuti dopo con un assist per Messi che non deve fare altro che controllare e battere Abbiati in uscita: 3-1.

    Allegri le prova tutte facendo entrare Matri per un Kaka che partita dopo partita migliora la sua condizione e si rende sempre uomo in più di questo Milan che fatica a decollare. Ultimi dieci minuti senza particolari emozioni con il Barcellona che gestisce il vantaggio senza tanti problemi e un Milan ormai stanco e rassegnato alla sconfitta. E adesso Ajax e Celtic per giocarsi la qualificazione.

    (Bruno F. Cossàr)

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