Roma corsara a Napoli: i giallorossi calano il poker al San Paolo

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    Roma – la Roma rimonta e schianta il Napoli: al San Paolo finisce 2-4

    Roma – Una grande Roma quella che esce da Napoli con i 3 punti. Under, doppio Dzeko e Perotti firmano il successo in esterna contro la squadra di Maurizio Sarri. I giallorossi superano nuovamente la Lazio e si riappropriano del 3° posto in classifica, in attesa del derby di Milano. Per gli azzurri, invece, primo posto fortemente a rischio dopo il successo della Juventus sulla Lazio.

    Roma – Avvio scoppiettante. Insigne illude i padroni di casa, Under accende la notte romanista

    Sembrava una serata già scritta, quella della squadra di Eusebio Di Francesco. In pochi avrebbero creduto in una notte così trionfale per i suoi ragazzi, reduci dalle due pessime prestazioni contro Shakhtar in Champions e Milan in campionato. Il tutto sembrava trovare conferma dopo appena 6 giri di orologio. Il cross di Mario Rui e il piatto vincente di Insigne avevano dato la sensazione di una partita già sui binari giusti per i padroni di casa, che di lì a poco avrebbero riscoperto che la Roma, dal canto suo, ha le doti per mettere in difficoltà qualsiasi tipo di avversario e sbancare ogni tipo di stadio.
    Al gol del nazionale italiano ha risposto dopo nemmeno 60 secondi Cengiz Under. L’under 21 turco batte Reina anche grazie alla deviazione fortuita dell’ex romanista Rui, che da al pallone una traiettoria beffarda e arcuata che supera l’estremo difensore azzurro e riporta immediatamente il risultato in perfetta parità.
    I due gol lampo accendono il match e accendono l’ennesima serata di grazia di Alisson. Il portiere brasiliano sbarra più volte la strada all’autore del primo gol, permettendo ai suoi di non tornare nuovamente in svantaggio.
    La Roma subisce ma trova il sorpasso prima della mezz’ora. Cross di Florenzi, testa di Dzeko e 1-2. Per il bosniaco un gol da centravanti di razza, il numero 12 del suo campionato.

    Roma – Ancora Dzeko e poi Perotti: il poker è servito

    Nella ripresa Di Francesco imposta una squadra attendista e disposta al sacrificio, pronta a colpire in contropiede a qualsiasi buco lasciato dalla squadra di Sarri. Il punto del 1-3 lo mette ancora una volta a segno il bomber col 9 sulle spalle e ancora una volta con un centro degno di nota. L’ex city riceve palla da Kolarov, si sposta la sfera sul piede sordo e scaglia a giro alle spalle di Reina. L’attaccante non segnava due gol in una sola gara da Benevento-Roma 0-4, a testimonianza di come l’aria della Campania faccia bene a Dzeko, autore di una doppietta ai partenopei anche nella passata stagione.
    Una Roma non paga del risultato dilaga nel finale. Il poker è servito a 10 minuti dal termine da Diego Perotti. L’argentino approfitta di un maldestro rinvio di Mario Rui, che lascia lì il facile tap in per l’esterno giallorosso, che da pochi metri è abile a freddare ancora una volta Reina.
    Nel finale inutile il gol di Mertens, valido solo per le statistiche e per fissare il punteggio sul 2-4 definitivo.

    Massimiliano Sciarra

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