Roma: Manolas si, Florenzi forse

La sensazione è che il rinnovo di Florenzi sia la soluzione migliore sia per la società che per il ragazzo

Bianda è l’ultimo arrivato a Trigoria. Il centrale difensivo classe 2000 ex Lens è un calciatore sul quale Monchi ritiene si possa lavorare. E’ un prospetto sicuramente interessante per il futuro anche se con pochissima esperienza, appena una manciata di presenze nella B francese.

Di fatto il suo arrivo era stato confermato dal Ds giallorosso durante la conferenza stampa di presentazione di Pastore: “Siamo molto vicini all’accordo”. E quando un dirigente del livello dell’ex Siviglia si sbilancia così molto difficilmente il colpo non va a segno.

Capitolo Manolas

Sul greco c’è il Chelsea e questo ormai non è un mistero per nessuno. Tra l’altro il calciatore ha una clausola contrattuale, assolutamente alla portata dei Blues, che gli da la possibilità di liberarsi dalla Roma in assoluta autonomia.

E qui c’è la sorpresa. Infatti, per il momento, il buon Konstantinos ha declinato l’invito. C’è chi sussurra anche su indicazioni familiari. Ma qui entreremmo nel gossip e forse non è il caso.

E la sorpresa? C’è, eccome. Soltanto qualche anno fa sarebbe stato letteralmente impensabile che un calciatore giallorosso riflettesse se restare alla Roma di fronte ad un’offerta di una ‘big’ del calibro del Chelsea.

 

Il rinnovo di Florenzi

Per quello che riguarda la trattativa sul rinnovo contrattuale di Florenzi restiamo, anche in questo caso, alle parole di Monchi: “Con Florenzi stiamo tentando il rinnovo ma non è facile”.

Al di là di queste, che sono comunque parole importanti ed indicative, è abbastanza evidente che se un calciatore in scadenza nel 2019 a fine giugno 2018 non ha ancora rinnovato qualche problema nella contrattazione esiste.

E l’esito di questa contrattazione sarà importante per il calciomercato della Roma. Infatti è perfino superfluo sottolineare che se non dovesse arrivare in tempi ragionevoli la ‘fumata bianca’ è probabile che il ragazzo saluterà Trigoria.

Conclusione questa quasi inevitabile perché altrimenti, in assenza del rinnovo, l’anno prossimo la Roma rischierebbe seriamente di perderlo a zero. Resta comunque il fatto che vendere un calciatore in scadenza tra un anno naturalmente deprezzerebbe notevolmente il suo valore di mercato in caso di cessione.

Insomma, la sensazione è che il rinnovo di Florenzi sia la soluzione migliore sia per la società che per il ragazzo. Ma si sa che sull’esito delle trattative di sicuro non c’è davvero nulla…

Andrea Felici