«A Roma mi sento a casa». Parola di Miroslav Klose. I giocatori della Lazio stanno ancora usufruendo dei tre giorni di riposo concessi dal tecnico Edy Reja. A Formello regna la calma e il derby con la Roma si avvicina silente. Nonostante gli impegni con le rispettive Nazionali, però, campioni come Miroslav Klose e Drijbil Cisse colgono l’occasione per esprimere il proprio apprezzamento per questi primi mesi alla corte di Reja e del presidente Lotito. Se ieri era stato l’attaccante francese – che ha riconquistato un posto in Nazionale proprio grazie al buon esordio in campionato con la Lazio – a svelare a France Football che per la squadra capitolina aveva rinunciato a un’offerta faraonica di 20 milioni di euro dalla Cina, oggi è Klose a pronunciare parole di stima verso la società biancoceleste. «Io, ma anche mia moglie e i miei figli ci sentiamo tutti a casa a Roma – svela Klose alla tedesca Bild – questa è una condizione fondamentale per fare bene. Alla Lazio con Reja gioco come con Loew in Nazionale. La libertà che mi viene concessa e la fiducia dell’allenatore sono molto importanti. Non mi occorre di sapere molto su come devo giocare. Credo che ci rimarrò a lungo». A 33 anni, dopo oltre 200 gol in carriera, il «killer» tedesco non soltanto non pensa al ritiro, ma vuole prolungare la sua esperienza alla Lazio. Parole di giubilo per i tifosi biancocelesti che vedono nel giocatore di origine polacca l’erede di bomber del passato del calibro di Chinaglia, Vieri e Signori; il giocatore che potrebbe ribaltare la serie negativa di derby persi.
