Reja: “A Cagliari superata la prova maturità”

La vittoria ottenuta a Cagliari dimostra che la Lazio è una squadra matura. Edy Reja, tecnico biancoceleste, si gode il successo per 3-0 conquistato ieri. «Non eravamo in grande condizione, anche per la fatiche infrasettimanali. La Lazio ha mostrato grande personalità: è una squadra matura, perchè riesce a portare a casa il risultato anche senza una prestazione brillantissima», dice Reja ai microfoni di Lazio Style Radio. I biancocelesti sono secondi in classifica con l’Udinese, ad una sola lunghezza dalla Juventus capolista. I punti, finora, sono arrivati soprattutto in trasferta. «In casa ci dobbiamo sbloccare, questo ci darebbe più sicurezza. Lontano dall’Olimpico riusciamo a concretizzare. In casa, spesso giochiamo bene ma non riusciamo a sfruttare le opportunità», analizza Reja. Negli ultimi impegni fuori casa, la difesa della Lazio non ha incassato gol. Il tecnico, però, riesce a trovare difetti da correggere. «Abbiamo dimostrato poca attenzione sui calci d’angolo, a Cagliari siamo stati fortunati in qualche occasione, soprattutto ad inizio partita», osserva Reja. «Stiamo migliorando in fase difensiva, ma c’è ancora da lavorare. Il lavoro deve coinvolgere anche gli attaccanti, deve essere uno sforzo di tutta la squadra». A Cagliari, con la vittoria è arrivato anche il 100° gol biancoceleste di Tommaso Rocchi. «Ho sempre avuto un bel rapporto con lui, appena arrivato l’ho sempre fatto giocare. Ultimamente meno e a volte si lamenta…», dice Reja sorridendo. «Rocchi è un giocatore importante, sono convinto che anche in questa stagione sarà determinate come lo è stato anche in passato». Il calendario non concede soste, visto che giovedì la Lazio riceve lo Zurigo all’Olimpico in Europa League. «In questo periodo c’è un grande dispendio di energie fisiche e mentali. Servirà qualche cambio, bisognerà valutare attentamente le condizioni di chi andrà in campo».