Reja: “L’eventuale derby agli ottavi deve essere uno stimolo in più”

«L’eventuale derby contro la Roma agli ottavi deve essere uno stimolo in più per far bene contro l’Albinoleffe». Alla vigilia dell’impegno di Coppa Italia (domani alle 18 all’Olimpico) Reja chiede alla sua Lazio di non sottovalutare l’appuntamento con i bergamaschi, contro i quali riproporrà sì la ‘Lazio duè, ma con la voglia di conquistare gli ottavi e giocare un altro derby contro la Roma. «Teniamo molto a questa competizione – ha ammesso il tecnico – Le motivazioni devono esserci sempre, anche perchè domani scenderanno in campo coloro che hanno avuto meno spazio. Poi, è chiaro che trovare la Roma e cercare di vendicare l’ultimo derby può essere una motivazione ulteriore». Abituarsi a far bene in tutte le competizioni rientra in un percorso di crescita per portare la Lazio ad essere sempre più competitiva, non solo a livello nazionale: «Da quando sono arrivato a Roma c’è stata una costante evoluzione, ma c’è bisogno ancora di crescere – ha aggiunto Reja – L’organico è importante e i risultati stanno arrivando. La disponibilità del presidente c’è, la società è sana, e ci sono giocatori che vengono monitorati per il mercato. Siamo partiti molto bene e forse le aspettative sono cambiate, ora al primo passo falso si storce un pò il naso. Ma essere secondi in classifica ci gratifica e vorrei che si mantenesse questo ritmo fino alla fine». Domani contro l’Albinoleffe ci sarà spazio per cosiddette ‘seconde lineè, che scenderanno in campo con il 4-3-1-2. Un rombo dunque a centrocampo che sarà guidato da Ledesma. L’argentino giocherà almeno un tempo, poi potrebbe lasciare spazio a Brocchi. Per il resto sarà la stessa squadra che ha superato il terzo turno contro il Portogruaro. La difesa sarà composta da Scaloni, Diakitè, Stendardo e Garrido, che concederà un turno di riposo a Radu. Il romeno deve gestire l’infiammazione al ginocchio che per il momento non l’ha fermato. L’intenzione della Lazio è di bloccarlo solo se il fastidio tornerà a farsi sentire. Malgrado le pressioni che arrivano dalla Romania, «deve operarsi al menisco, altrimenti rischia la carriera», ha tuonato ieri il medico sociale della nazionale, .per il momento non è prevista alcuna operazione in artroscopia. Almeno fino a dicembre, quando lo staff medico deciderà in accordo con il difensore come procedere«. A centrocampo, al fianco di Ledesma, ci saranno Gonzalez e Bresciano, mentre Foggia partirà dalla posizione di trequartista alle spalle di Kozak e Rocchi. »Ho sempre detto che il capitano ci tornerà presto utile, può darsi già da domenica – ha confessato Reja – Tommaso non salta mai un allenamento, è sempre disponibile, ed è un esempio per tuttiLazio e AlbinoLeffe si affrontano per la prima volta nella loro storia a Roma. Quinto confronto ufficiale tra Edy Reja ed Emiliano Mondonico, e finora non è mai stato pareggio: 3 successi per il tecnico della Lazio ed uno per quello dell’AlbinoLeffe, lo score. I due sono i decani degli allenatori attualmente in campo nella serie A e B 2010/11: 65 anni il primo, 63 il secondo; 816 panchine professionistiche il primo, 1.049 il secondo. La Lazio in casa in Coppa Italia è reduce da 6 successi di fila, non ha segnato solo una volta nelle ultime 37 gare disputate (93 reti nelle altre 36) ed è a porta chiusa da 236’. I lombardi cercano un traguardo storico in Coppa Italia: mai sono approdati agli ottavi di finale nelle precedenti 8 partecipazioni. Dirige Carmine Russo di Nola: Lazio senza mezze misure in 3 precedenti, con bilancio di 1 vittoria e 2 sconfitte ed ultimo incrocio datato 20 dicembre 2009, 0-1 a Milano contro l’Inter in A; l’AlbinoLeffe ha sempre perduto nei 3 precedenti, ultima volta il 4 dicembre 2009, 1-3 in casa dal Lecce, in serie B.