Segni di vita all’Olimpico: La Roma torna a battere il Frosinone

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Nel primo turno infrasettimanale di questa stagione, allo Stadio Olimpico si vede finalmente qualcosa di simile a una squadra di calcio dopo diverso tempo. La Roma batte in goleada il Frosinone per 4-0, ottiene la seconda vittoria stagionale dopo quella della prima giornata contro il Torino e 3 punti che fanno letteralmente da defibrillatore per la classifica e per il morale. In un primo tempo gradevole e confortante anche sotto il punto vista del gioco, i giallorossi vanno in gol quasi subito al 2’ minuto dalla distanza con una magia di Under, sulla quale Sportiello non può nulla.

Ma non finisce qui. I capitolini continuano ad attaccare con costanza e voglia, esprimendo a tratti anche un buon calcio e segnano ancora, prima con Pastore al 28’, che di tacco batte il portiere giallo-blu con un gol quasi identico a quello fatto all’Atalanta e poi con El Shaarawy al 34’, imbeccato dentro l’area ancora da un ispiratissimo Under. La Partita di fatto si chiude già dopo la prima metà di gioco. Nel secondo tempo infatti c’è veramente poco da segnalare.

La Roma, in pieno controllo della partita rispetto a un avversario decisamente modesto gestisce tranquillamente il pallone e ne approfitta per fare Turn-over. Fuori dunque Manolas, Pastore e il Capitano De Rossi, acclamato prima e dopo la partita per il raggiungimento delle 600 presenze con la maglia giallorossa. Al loro posto, insieme all’esperto difensore Marcano, entrano bene e con convinzione i giovani Zaniolo (seconda presenza per il trequartista italiano classe 99’) e Luca Pellegrini.

Quest’ultimo, nel giorno dell’esordio in Serie A trova anche la gioia dell’assist per il compagno di reparto Kolarov, che con una bomba sotto la traversa segna il definitivo 4-0 che chiude ufficialmente la partita nei minuti finali; unico “highlight” della seconda frazione di gioco insieme al palo di Under e a quello di Chibsah per i Ciociari poco prima del fischio finale.

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La Roma si avvicina al derby di sabato sicuramente nel miglior modo possibile, esprimendo a tratti anche un buon gioco e trovando 3 punti di platino per la sua classifica. Ma guai a dimenticare tutto il caos dei giorni scorsi e le prestazioni indecenti delle ultime partite. La squadra aveva dei problemi grossi e continua ad averli!E non spariscono sicuramente per una vittoria in goleada contro un avversario che, con tutto il rispetto per il Frosinone, si è dimostrato realmente poca cosa sotto tutti i punti di vista.

I veri banchi di prova saranno sicuramente altri e la Roma ha dimostrato comunque di essere ancora una squadra quantomeno convalescente. Ma d’altro canto, se è vero che i Ciociari non hanno rappresentato un ostacolo insormontabile da superare, è altrettanto vero che lo stesso Bologna o anche il Chievo di due settimane fa’ non fossero esattamente allo stesso modo formazioni di prim’ordine. E nonostante questo le prestazioni degli uomini di Di Francesco non erano state proprio esaltanti…

Dunque, per scegliere la perfetta colonna sonora di questo mercoledì sera di fine settembre, si viri su un bel “Allegro ma non troppo”.

Solo la partita di sabato prossimo, al di là del risultato e dell’importanza intrinseca del Derby, ci saprà dire realmente lo stato di salute di questa squadra: se contro tutti i pronostici Di Francesco sia riuscito veramente a ritrovare la quadratura del cerchio, o se più semplicemente questa vittoria sia stata solamente la calma prima della tempesta…

 

                                                                         Francesco Bastianini

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