Ssd Roma VIII (calcio, I cat.), Di Mena verso il Valle Martella: «Siamo rimaneggiati, ma non molliamo»

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Roma – Ha fatto diversi danni la trasferta di San Cesareo alla Roma VIII. Non solo l’1-0 abbastanza ingiusto maturato a favore dei padroni di casa dello Sporting, ma anche ulteriori “tegole” in vista della prosecuzione della stagione e nello specifico del match clou di domenica sul campo di casa contro il Valle Martella. Patrizi e Cristelli sono stati espulsi nel corso della ripresa e non saranno certamente del match e quasi sicuramente dovrà alzare bandiera bianca anche capitan Riccardo Di Mena, vittima di un problema al ginocchio.

«Purtroppo è lo stesso che mi ha creato fastidi pure nella scorsa stagione – dice il difensore centrale classe 1992 – Domenica scorsa sono andato a calciare un pallone, ho sentito dolore e mi sono dovuto fermare. Nelle prossime ore farò una risonanza magnetica che mi darà delle risposte più precise: le sensazioni non sono buone, ma speriamo non sia nulla di serio».

A San Cesareo si è capito ben presto che la strada per la Roma VIII sarebbe stata in salita. «Abbiamo preso gol nella parte iniziale, ma non ci siamo abbattuti – dice Di Mena – Già nel primo tempo abbiamo collezionato calci d’angoli e costruito occasioni da gol interessanti, colpendo anche un palo. Nella ripresa l’atteggiamento è stato simile fino al momento della prima espulsione di Patrizi: a quel punto si è fatta ancor più dura, anche se pure dopo il mio infortunio e la seconda espulsione di Cristelli siamo rimasti in partita fino all’ultimo, rischiando il tutto per tutto alla ricerca di un pareggio che non è arrivato. Eravamo in ripresa e questa sconfitta non ci ha fatto certamente piacere». All’orizzonte arriva uno degli avversari più accreditati del girone. «Di loro conosco bene Porcarelli con cui ho giocato e che è sicuramente un ottimo attaccante, ma ci sono tanti giocatori interessanti nel Valle Martella. Tra l’altro sono nel pieno dell’entusiasmo dopo i sei gol di domenica alla Semprevisa: noi li incrociamo un po’ rabberciati, ma questo è un gruppo che non si tira mai indietro, nemmeno nelle difficoltà più importanti». Intanto la società ha operato i primi due innesti di mercato: ecco il difensore centrale Andrea Bandiera dal Nepi e il centrocampista classe 1995 Andrea Ceccaroni dallo Zagarolo. Ma non sono escluse ulteriori novità nei prossimi giorni…

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