‘Viktoria’ della Roma: All’Olimpico finisce in goleada, 5-0

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In un Olimpico quasi gremito, la Roma vince e convince nell’esordio casalingo in Champions League, mostrando sempre più segnali incoraggianti sia dal punto di vista del gioco che del morale. Nonostante le assenze di De Rossi, Pastore e Manolas la squadra gira alla grande e già nel primo tempo chiude di fatto i giochi grazie alla doppietta di Dzeko. Il bosniaco, sempre più “Uomo Coppe” dei capitolini, torna finalmente al gol dopo la rete contro il Torino nella prima giornata di campionato.

Nel secondo tempo poi i Giallorossi dilagano e surclassano un Viktoria Plzen veramente inesistente in campo. Segnano con la rete prima di Ünder sull’imbeccata di un ispiratissimo Lorenzo Pellegrini, poi con il giovane Kluivert su respinta del portiere e ancora nel finale con Edin Dzeko su calcio d’angolo, che sigla la sua personale tripletta a coronamento di una serata perfetta. Nel finale poi, c’è tempo anche per l’ingresso di Schick e dei classe 99’ Zaniolo e Luca Pellegrini, al suo esordio assoluto in UEFA Champions League.

Vittoria importante per il morale e per la classifica nel girone, che dopo la clamorosa sconfitta del Real Madrid privato di Bale e di Isco in casa del CSKA Mosca vede una lotta apertissima sia per il primo che per il secondo posto. Ma la cosa più bella di questa serata di inizio ottobre è stata sicuramente lo spettacolo meraviglioso che la squadra ha offerto per lunghi tratti della partita.

Gioco brillante e spumeggiante, tanta qualità ma soprattutto una grande forma fisica, che ha permesso agli uomini di  Di Francesco di tirare verso la porta dei Ciechi oltre venti volte e di recuperare una quantità immane di palloni. Stupefacente poi ancora una volta la prestazione di Lorenzo Pellegrini, che sembra veramente un altro giocatore rispetto a quello che si era visto fino ad ora: classe e soprattutto tanta sostanza, per una Roma che adesso si ritrova un’arma importante in più.

Tutto questo poi sembra ancora più sorprendente se pensiamo solo alla prestazione di Bologna e l’atmosfera che si respirava di poco più di 10 giorno fa’, dove il mister pareva realmente che avesse perso totalmente il controllo della squadra. Non sapremo mai cosa sia accaduto in quei tre giorni di “Ritiro”. Fatto sta che dalla partita contro il Frosinone la Roma ha avuto un’evoluzione importante sia dal punto di vista dei risultati sia dal punto di vista delle performance in campo!

È ancora presto ovviamente per parlare, c’è ancora tanto da lavorare e soprattutto in campionato i punti da recuperare sono diversi, quindi vietato mollare adesso e montarsi la testa. Ma i segnali sono più che positivi e la strada presa sembra finalmente quella giusta…

 

                                                        Francesco Bastianini

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