Santori: allucinante degrado della Pineta Sacchetti e del Parco del Pineto

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Pineta Sacchetti

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“Voi discutete di Mafia Capitale, Marino continui a barricarsi in Campidoglio, intanto le periferie, i parchi, le strade di questa città muoiono. E’ il caso della Pineta Sacchetti e del degrado del Parco del Pineto, un gioiello divenuto una vergogna, nell’immobilismo delle Istituzioni e nell’incuria più totale”, così in una nota Augusto Santori, esponente del comitato DifendiAMO ROMA.

“Rifiuti, presenza di nomadi, arredi divelti o in condizioni indecorose, bivacco fino a ora tarda, area fitness vandalizzata, nonché, secondo i cittadini, negli orari notturni si denunciano tra i sentieri interni della Pineta anche episodi di prostituzione da parte di giovani extracomunitari. All’interno del Parco anche accampamenti di fortuna di senza fissa dimora. E, come se non bastasse, nell’entrata principale della Pineta, all’interno del parcheggio, stazionano ben 5 roulotte abitate da nomadi”, prosegue Santori.

“In questo contesto è difficile per anziani e famiglie poter serenamente frequentare il parco, soprattutto in orari specifici. Il servizio di vigilanza dei Carabinieri a cavallo resta certamente un presidio importante ma il fatto che smonti la guardia prima delle 19 resta purtroppo un elemento che disincentiva la vita quotidiana nel parco. Non c’è manutenzione, né interventi, né operazioni concrete di messa in sicurezza di questo patrimonio paesaggistico della città. Intanto però Municipio e Roma Capitale sono distratti da ben altre cose, e la quotidianità dei romani anche a Pineta Sacchetti va a farsi friggere”, conclude Santori.

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