Assemblea Capitolina, delibera per usufrutto ad Atac di 29 autobus a metano

Roma – È approdata oggi pomeriggio in Assemblea capitolina la proposta di delibera di Giunta – approvata lo scorso 11 novembre – che dà mandato alla direzione Trasporto pubblico locale del dipartimento Mobilità e Trasporti di sottoscrivere con Atac un contratto di usufrutto della durata di 12 anni (o comunque limitata al periodo di vigenza del contratto di servizio) per 29 bus a metano di 12 metri acquistati da Roma Capitale. A illustrare il provvedimento è stato l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè.

“Quella in discussione oggi è una delibera conosciuta dall’amministrazione, si tratta dell’indicazione al dipartimento Mobilità di Roma Capitale e Atac per la costituzione di un diritto reale di usufrutto a favore della nostra azienda Atac Spa su 29 autobus acquistati da Roma Capitale per 10 milioni di euro”, ha spiegato Patanè.

“Stiamo valutando se riusciremo a sostituire i mutui accesi con fondi europei di React Eu. L’ammontare complessivo del diritto di usufrutto rispetto al costo standard/chilometro, al netto della manutenzione, è di circa 4 milioni di euro”.

Approvando questa delibera, ha sottolineato l’assessore, “l’Assemblea capitolina dà mandato al dipartimento Mobilità e ad Atac di creare un contratto che ceda all’azienda il diritto di usufrutto ad alcune condizioni, compresa la manleva totale sui danni e l’assicurazione totale. Se il servizio dell’Atac dovesse cessare, i 29 autobus tornerebbero nella disponibilità di Roma Capitale”.

Questa, ha concluso Patanè, “è la prima delle tante delibere che affronteremo per rinnovare la flotta di Atac, in cui troviamo bus a metano con 17-18 anni di vita che creano un deficit manutentivo alla flotta aziendale”.

L’Aula ha approvato anche due ordini del giorno collegati al provvedimento, a firma del consigliere di Fratelli d’Italia, Andrea De Priamo. Il primo impegna il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e la sua Giunta ad attivarsi affinché “sia adeguatamente valorizzato il patrimonio dell’azienda, rafforzato il parco mezzi a disposizione nella prospettiva di assicurarne il rinnovamento e di aumentare i livelli di erogazione del servizio; siano definiti accordi e intese con soggetti pubblici che operano nel servizio di trasporto collettivo in funzione del rafforzamento e del rilancio dell’azienda del Tpl”.

Il secondo odg chiede invece a primo cittadino e assessori di “assumere le opportune iniziative affinché in tempi brevi possa essere ripristinato il servizio di trasporto pubblico lungo il corridoio Laurentina-Tor Pagnotta con l’impiego dei mezzi a tal fine dedicati e ad attivarsi per il prolungamento del corridoio medesimo fino a Trigoria individuando a tal fine le risorse economiche necessarie”.

Bocciato invece, tramite astensione della maggioranza, un terzo ordine del giorno sempre di De Priamo che chiedeva di potenziare l’infrastruttura ferroviaria dei treni della Roma-Lido, adottare gli interventi di manutenzione necessari e riportare la gestione e la manutenzione della linea in capo ad Atac. (Agenzia Dire)