“I numerosi episodi di rottura di condutture avvenuti nei giorni scorsi in città sono la conseguenza di anni di mancata manutenzione di una azienda che pensava più a dividere gli utili che al bene comune. Abbiamo chiesto un monitoraggio della situazione attuale anche per evitare altri incidenti e l’eventuale formazione di voragini. Con il nuovo Cda stiamo invertendo la rotta, puntando su investimenti e manutenzione. Prova ne è stata l’assemblea dei sindaci di Ato 2, nella quale abbiamo voluto deliberare 362 milioni di euro di interventi per la città e l’azienda ha preso l’impegno di fornire il cronoprogramma e il report dell’andamento dei lavori in corso con cadenza trimestrale.
Con la stessa decisione, abbiamo affrontato la vicenda dell’acqua all’arsenico, che si trascinava da anni e che stiamo risolvendo in pochissimi mesi. Proseguiremo con lo stesso rigore nella realizzazione dei lavori, convinti che Acea debba offrire servizi all’avanguardia e reinvestire gli utili per ammodernare la rete elettrica e idrica”.
Così in una nota Paolo Masini, Assessore allo Sviluppo delle periferie, infrastrutture e manutenzione urbana di Roma Capitale.