Occhiali da sole con lenti blu proteggono dal mal di testa

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    Sono i modelli preferiti da Johnny Depp, Jack Nickolson e ‘vip’ nostrani come Flavio Briatore o Franco Califano. Occhiali da sole con lenti blu indossati notte e giorno non solo per sedurre i propri fan. Infatti questo tipo di modelli potrebbe proteggere le star dal mal di testa provocati dagli effetti distorti della luce naturale o artificiale. Non solo quindi uno scudo contro i flash dei fotografi, ma una protezione contro la fotofobia. Un noto sintomo riconosciuto dell’emicrania. A rivelarlo è lo studio dell’Institute of optometry di Londra. I ricercatori hanno svelato che il 40% di chi soffre di emicrania è sensibile al bagliore del sole e dopo circa un’ora può innescarsi il mal di testa. Una persona su 7 nel Regno Unito soffre infatti della patologia, che può scatenare: disidratazione, stress e insonnia. Gli occhiali da sole con lenti colorate blu o di altro tipo «possono smorzare efficacemente gli effetti di luci lampeggianti o altre fonti che scatenano l’emicrania visiva – spiega Arnold Wilkins, docente di percezione visiva all’ ‘University of Essex’ (Gb) – un recente studio ha stabilito che nel 70% dei casi aiutano a diminuire l’iperattività del cervello stimolata dagli effetti della luce». «Questo fenomeno varia da individuo a individuo – spiega Bruce Evans, dell’Institute of optometry di Londra – ma essenzialmente si tratta di un sfarfallio della vista. Molti pazienti riportano che è come avere una luce stroboscopica puntata sugli occhi. Ma – prosegue – l’emicrania può svilupparsi anche quando si osserva una camicia a strisce, le linee su una scala mobile, lo sfarfallio dello schermo del computer». «Alla base delle lenti da sole blu c’è la colorimetria – spiega Evans – una scienza che si occupa delle reazioni del cervello alla percezione dei colori. In medicina è già utilizzata per per aiutare le persone colpite da epilessia e dislessia. Con quest’ultima patologia – prosegue – i filtri colorati hanno dimostrato di migliorare le prestazioni di lettura» In uno studio firmato dall’University of Michigan (Usa) pubblicato sulla rivista ‘Cephalalgià, condotto attraverso la scansione del cervello, gli scienziati hanno mostrato un’iperattività nella parte visiva della massa cerebrale quando, chi soffriva di emicrania, osservava modelli con strisce o colori altamente contrastati. «Quando – avverte Wilkins – i pazienti affetti da emicrania indossavano occhiali colorati, non solo blu ma di diverse tonalità, l’attività cerebrale veniva stabilizzata. Circa il 70% dei partecipanti ha riportato un significativo sollievo quando utilizzava questo tipo di lenti». Tuttavia alcuni esperti non sono convinti che le lenti colorate sia la risposta per chi soffre «possono essere uno strumento da provare. Ma anche bere molta acqua, fino a tre litri al giorno, o mangiare pasti regolari e cercare di riposare meglio, possono essere d’aiuto».

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